L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] di sedimentazione marina; la sua teoria, però, fu superata da dei fossili racchiusi in ogni strato; questi fossili sono generalmente sempre gli stessi negli strati corrispondenti e presentano differenze di specie abbastanza notevoli da un sistema ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] Donald O. Hebb propose una teoria connessionista, per la quale l notevoli differenze nei due sessi. In generale, nelle zone temperate, i maschi cantano dei processi di apprendimento, sia non associativo sia associativo. Il sistema nervoso centrale dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] comunque nemmeno un ampio consenso sulla teoria della rigida uniformità degli agenti geologici ampio tentativo di rinnovamento del sistema accademico che riuscirà solo in dei foraminiferi), oltre alla pubblicazione dei primi grandi trattati generali ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] mercanti svolsero un ruolo importante in questo genere di trasmissione, e in generale i contatti tra l'Oriente e l'Occidente hanno permesso a un pervenendo a fondere armoniosamente teoria e pratica nella costruzione dei loro sistemi, prodotto di una ...
Leggi Tutto
Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] in Sardegna, dove il 15% dei maschi è portatore della condizione genetica lungo tempo una teoria della prevenzione e , ci si riferisce generalmente alla prevenzione primaria. larga scala, sulla base di validi sistemi di controllo e tempi lunghi, si ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] nelle zone in cui, secondo la teoria della , le zolle oceaniche entrano ; (b) la sistemazionedei bacini montani; (c) l'adozione di sistemi di previsione e di controllo umano, mentre la vulnerabilità è generalmente il risultato dell'attività dell'uomo, ...
Leggi Tutto
L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] ed è stata messa in discussione anche la teoriadei nuclei di origine, mutuata dal lavoro pioneristico insufficiente, ma l'impostazione generale sottesa a un tale schema reso possibile l'attuazione di sistemi agricoli stanziali, ma basati su ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] la parte della teoria degli errori delle dei radiotelegrafisti. (b) Integrazione dell'equazione dei telefonisti per corrente sinusoidale. L'integrazione di questa equazione, che è quella generale svolge secondo due sistemi di onde propagantisi in ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] neutronica: III 277 b. ◆ [FSN] S. SU(2) di spin isotopico, SU(3) di colore, SU(3) di sapore e SU(n): v. corrente nella teoriadei campi: I 791 a, d. ◆ [FSN] S. T: lo stesso che s. per inversione del tempo (v. sopra: S. fisica). ◆ [FSN] S. unitaria: v ...
Leggi Tutto
sindacalismo
Dottrina e prassi politico-economica di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato alla cui azione è affidata la tutela dei diritti [...] del gruppo, della categoria e della classe dei lavoratori (operai e, generalmente, lavoratori dipendenti). Nato in seno al movimento teoria della socialdemocrazia tedesca. Radicalmente diverso e, per molti aspetti, specularmente opposto fu il sistema ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...