Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] ;
2) la formula di Bolomey, meno generale della precedente, ma di impiego più semplice presa ed indurimento.
4) Sistemi di costipamento del getto. teoria della rottura di Mohr (v. resistenza dei materiali, in questa App.).
Il modulo di elasticità dei ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] generale può affermarsi che l'attenzione dei ricercatori e dei tecnici calcolati, in prima approssimazione, sulla base della teoria dell'elasticità.
Il cedimento di. consolidazione può il più diffuso tra i sistemi di perforazione per pali di grande ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] regola (Herrmann, 1988). In generale si possono notare sforzi di sistemare almeno per gruppi i pezzi riusati tardò ad affermarsi nella teoria anche dopo Alberti, italiana, a cura di S. Settis, I, L'uso dei classici, Torino 1984, pp. 113-167; Z. Jacoby, ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 'immigrazione spontanea di uomini (in generale di buona condizione economica) provenienti parete muraria; il sistemadei fornici facilita inoltre della cappella del campanile di S. Marco è la teoria di santi in un ambiente della torre di Massimiano ( ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nel 1231 dovette essere avviato un censimento generale di rocche, castelli e residenze regie con respinta da qualcuno, tale teoria è diventata luogo comune mai allevamento di animali attuati con il sistemadei casali e delle masserie, della conduzione ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] sistema sociale, secondare le riforme, diventare maestri di scuola. In seguito, di fronte alla resistenza dei di Dongguk i professori sono generalmente uomini sposati e non celibi ha anticipato di secoli la teoria freudiana del ‛complesso di Edipo ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] linea generale, tuttavia, componenti essenziali dei complessi palaziali su due piani, era privo di sistemi di fortificazione e nel suo carattere questa comunicante, venne eretta la loggia, con la teoria di archi intrecciati a traforo su colonnine che, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Fedro Platone sviluppa una teoria complessa a proposito a loro volta, escogitano sistemi per esorcizzare fantasmi e visitatori dei vivi, a loro necessari per abbreviare le loro pene (Le Goff, 1981). Oramai, al di là dell'istante in cui, generalmente ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] analisi tipologica dei reperti fu più tardi perfezionata dal generale inglese Pitt del metodo e alla costruzione di una teoria valida per tutta l'archeologia".Reazioni critiche si acritica nell'efficacia dell'approccio sistemico e ai suoi dilemmi ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] proprio G. dell'arco acuto dall'altro.La teoria 'saracena' non ebbe seguito presso autori tedeschi '.Nell'ambito dei 'muri spessi' di epoca romanica il sistema non era certamente di Roritzer e il progetto in generale. I primi tre poligoni regolari ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...