Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] dissolto.Questo travisamento dell'opera weberiana non trova riscontro nelle teorie europee della stratificazione, forse perché gli studiosi europei non hanno mai avuto dubbi sull'esistenza formale di un sistema di classi. Quando si è fatto ricorso ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] relative del Sole e della Terra, e di formulare una teoria eliocentrica.
La tesi secondo cui l'invenzione della stampa segnò inefficiente. Molte opere prive di un privilège formale erano tacitamente tollerate dall'amministrazione, consapevole dell' ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] elaborazione intellettuale. Come si è già notato, un'organizzazione formale dei riti vedici si riscontra già nel periodo 'classico' (Tav. III), forse perché si voleva fornire una teoria della trasformazione. Inoltre, l'ultima delle sette regole di ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] penale è solo uno dei molti metodi di controllo formale, e costituisce solo una piccola parte dell'intero sistema Social theory and social structure, New York 1957 (tr. it.: Teoria e struttura sociale, Bologna 1959).
Miller, F. W., Prosecution. ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] , divenute piante o edifici. Dovunque lo sviluppo formale non sia turbato, risulta armonico: negli anfratti, Insieme col fisico W. Pauli, Jung (v., 1952) delineò la teoria dell'unus mundus, ovvero del campo unico in cui tutti i fenomeni sincronistici ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] logica della decisione' o una 'prasseologia' formale, ciò significherebbe rinunziare al metodo esplicativo proprio e 235). Il fondamento del suo approccio esplicativo, ossia la teoria dei sentimenti morali, è di fatto una sociopsicologia in cui, fra ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] feuerbachiana dell'alienazione religiosa e la teoria marxiana del lavoro alienato ricostruiscono un processo che presenta lo stesso 'movimento', la stessa struttura formale: separazione del predicato e sua trasformazione in soggetto; scadere del ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] si tratta del rapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali tuttavia che l'auctus (colui verso Il problema dell'autorità per competenza è centrale nell'attuale teoria politica, e incrocia le riflessioni sulla tecnica e sullo Stato ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] porta ben presto a porre il problema di quali norme si tratti. Se, come nella teoria del conflitto, ci si limita a considerare solo le organizzazioni formali come istanze di controllo, allora si accentua il contrasto tra le norme di chi è soggetto ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] quindi considerati, nel cap. 4, alla luce delle diverse teorie relative a tale società.
La società castale tradizionale
Il miglior modo al suo rango, e gli intoccabili accettano la formalità di recarsi in processione a richiedere il suo permesso ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...