A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] 'opera di Marx ed Engels manca una vera e propria teoria della c.: in quanto complesso delle manifestazioni intellettuali di una symbolischen Formen, 1923-29), oppure per designare un mondo formale trascendente rispetto alla vita (come ha fatto G. ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] nell'ottobre 1981.
Donatoni si è rifatto dapprima alle teorie dell'indeterminatezza di J. Cage (così nel Quartetto costretto agli inizi degli anni Novanta.
Sorretti da splendide ricerche non solo formali ma di gusti e di stili nuovi, sono i film dei ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] b. c. che avevano già ottenuto un riconoscimento formale "come testimonianze materiali aventi valore di civiltà" nella e restauro del libro, Roma 1993.
C. Brandi, Il restauro. Teoria e pratica, a cura di M. Cordaro, Roma 1994.
Preservation of ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] aspetti particolari della produzione artistica, dai materiali alle tipologie formali, dai generi artistici a tematiche iconografiche: si ricordano, invece quelle ispirate dall'antropogeografia e dalla teoria dei cicli culturali, mediate da una ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] con cui l'attore viene di fatto, se non formalmente, identificato. Un atto corrotto viola la responsabilità verso almeno Cosa Nostra, Milano 1993.
A. Mastropaolo, Il ceto politico. Teoria e pratiche, Roma 1993.
A. Pizzorno, Le radici della politica ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] strumenti della ricerca sociale e antropologica.
La teoria antropologica sul r. si è andata chiarificando condizione.
L'esigenza che momenti della vita tanto importanti siano formalmente celebrati ne implica la ritualizzazione. E, in realtà, non c ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] di etnostoria, altri (V. Propp, P. Bogatyrev) si dedicano con criteri formali o strutturalistici allo studio delle fiabe e delle tradizioni popolari, mentre nel campo della teoria etnologica generale tuttora ci si rivolge al modello di evoluzionismo ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] in modo completo e, a volte, evadendo, in maniera più formale che sostanziale, dai problemi del proprio tempo) o di riviste che conciliazione e di dialogo che poggiavano, più che sulla teoria, sulle vicende storiche della penisola. Di fatto le prime ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] , le femministe odierne lottano non solo per una parità formale ma anche perché tutta la società cambi e abbia fine abortire senza ricorrere alla medicina ufficiale. La tecnica e la teoria del self-help come la questione dell'aborto sono oggetto di ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] l'apertura più o meno forzata di paesi formalmente autonomi al commercio e ai capitali europei, . 87 ss.). La disponibilità dell'opinione pubblica nei confronti di teorie del genere - quali si manifestavano in una versione relativamente blanda in ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...