GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Giacomo Boncompagni, figlio legittimato di Gregorio XIII. La sua formale incorporazione nel S. Collegio avvenne un anno più tardi, per momento, peso determinante, posto che, almeno in teoria, controllava 22 cardinali sui 52 presenti: non abbastanza ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce secondo una setta ebrea) e il "Paranymphico".
Ma il nucleo della teoria architettonica del C. è la pur breve discussione dell'"architectura ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Tolomei sono più sbilanciati sul versante linguistico-formale del dibattito sulla lingua di quegli anni, e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] ., oltre che in relazione alla sua tesi delle distinzioni formali in Dio, che già aveva suscitato la scandalizzata reazione , I, Würzburg 1947, pp. 237-239; F. Prezioso, La teoria dell'intuizione nel pensiero di G. della Marca, in Rassegna di scienze ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] antichità quanto per la utilizzazione di tale argomento contro la teoria dello stato di "pura natura". E antiscolastica è,al senza conseguenze, di cui abbiamo vaghe notizie dal Roppo.
Una formale denunzia del De modo reparationis al S. Uffizio, nel ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] 50 e sempre che tale espressione non indichi un formale e generico ossequio, egli avrebbe avuto anche Pietro d e Stato nei primi quindici secoli. Profilo dello sviluppo della teoria attraverso le fonti e la bibliografia, Roma-Parigi-Tournay-New ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] buona preparazione culturale le Summulae logicales - ilcompendio di logica formale composto da Pietro Ispano, poi papa col nome di la prima delle quali è una sistemazione organica della teoria della mistica che media tra mistica speculativa e mistica ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] del predicatore del primo Settecento. Ma sotto questo rivestimento formale si scorge un profondo impegno morale, che lo porta per la conversione: secondo lui una tale terribile teoria porterebbe soltanto alla disperazione e ad una maggiore ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] , che è, in questo caso, fedelmente riassuntivo della teoria della libertà religiosa e della tolleranza elaborata dagli eretici in , che conoscevano bene il significato della sottomissione formale nell'ideologia degli eretici e si aspettavano un ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova nel diritto veneto ma la cui ripresa da parte del C tiene il suo errore dentro di sé qualificandosi dunque come "eretico formale e ribelle di Dio e della Santa Fede nel foro interno" ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...