LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] ).
Se la dimostrazione di esistenza viene data in modo formale, cioè in un modo che la rende adatta a essere costruttiva di ∀x∃yA(x, y), i procedimenti della teoria della dimostrazione possono servire per computare una funzione f tale che ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] . Si tratta, tuttavia, di norme di carattere più formale che sostanziale, per di più sprovviste di un'adeguata tecniche, 4 voll., Bologna 2003.
G. Grossi, L'opinione pubblica. Teoria del campo demoscopico, Roma-Bari 2004.
P. Natale, Il sondaggio, ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] , giungendo infine (1912-13) a una teoria generale delle operazioni analitiche che possono eseguirsi sui nelle z1, z2, ..., zn. La [5] non ha solo un significato formale ma, come serie di potenze nella variabile complessa t, converge e la sua somma ...
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INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] classe di forme differenziali esterne, chiuse, definite sopra una varietà riemaniana compatta orientabile. La teoria di tali forme presenta notevoli analogie formali con la teoria delle funzioni armoniche, specialmente nel campo complesso, e con la ...
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Faddeev, Ljudvig Dmitrievič
Luca Dell'Aglio
Matematico russo, nato il 23 marzo 1934 a Leningrado, dove ha svolto tutta la sua carriera scientifica. Laureatosi nel 1956, ha successivamente insegnato [...] .N. Popov, ha contribuito a modificare l'approccio formale a questo problema tramite l'uso dell'integrale di . Gauge fields: introduction to quantum theory, 1980); Gamiltonov podchod v teorii solitonov (in collab. con L.A. Tachtajan, 1986; trad. ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] a Sturm; e pertanto gli veniva imposto il divieto formale di occuparsi di questioni filosofiche, estranee alla sua funzione naturale' e di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de Tyard.
Ancora ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] dei moniti), in cui l'autore espone i principî di questa teoria e le regole dell'emanazione dei multipli dall'unità semplice. La sua tracce ‒ per deboli che siano ‒ di quel principio formale la cui presenza rese possibile ad al-Ṭūsī l'introduzione ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] reali calcolatori, esso è tuttora utilizzato per la sua grande semplicità sia nella teoria degli automi e dei linguaggi formali sia nella teoria della complessità di calcolo. Per caratterizzare la complessità di un problema è importante individuare ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 487-491). Da tali sorgenti divine proveniva non soltanto la capacità formale del poeta, che per questo appariva come una sorta di artigiano con Eudosso di Cnido, specialmente con la sua teoria delle sfere omocentriche, elaborata per spiegare i moti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] non costituisce uno studio organologico, o una descrizione formale, dei diversi strumenti musicali a corda menzionati, probabile che, dopo la morte di Ṣafī al-Dīn, la sua teoria sistematica e i suoi principî avessero propiziato l'avvento di un nuovo ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...