ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] , forma estrema di coordinamento con una pluralità di ruoli di responsabilità formali e caratteristici del sistema matriciale.
È ormai perfezionata, nella teoria della contingenza, la convinzione che per la progettazione dell'organizzazione non ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] seconde, benché apparentemente eterogenee dal punto di vista formale, hanno tuttavia un importante elemento comune. Tutti i teorici fin qui richiamati mostrano con chiarezza che la teoria tradizionale degli s.i. ha notevolmente sottovalutato sia la ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] gli ultimi decenni del 20° sec. si fa strada una nuova teoria della crescita economica, secondo cui le funzioni della produzione in senso tipo di sapere e alla riduzione di peso dell'educazione formale. In questo nuovo contesto, ciò che viene messo in ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] dell'autorità, con un modello concettuale delle organizzazioni formali. Nel 1933 E. Mayo pubblica uno studio sui di L. von Bertalanffy degli anni Cinquanta sulla teoria dei sistemi organizzati aperti mutuata dal comportamento dei sistemi ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] ancora e al di là della loro formale dimostrazione. Ciò è particolarmente evidente nei monumentali nazionale in termini nominali (Y=Py). La riformulazione monetarista della teoria quantitativa si nota più chiaramente se si riesprime la funzione di ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] delle motivazioni a livello individuale e di gruppo; la teoria della gerarchia dei bisogni umani e il problema della Torino 1971; P. M. Blau, W. R. Scott, Le organizzazioni formali (trad. it.), Milano 1972; S. Beer, l'azienda come sistema cibernetico ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] . Tale elaborazione ha anche consentito di impiegare il m. nella teoria del ciclo economico (v. ciclo economico, in questa App.): endogeni di fluttuazioni.
Occorre anzitutto precisare il significato formale del m., e poi esaminarne la rilevanza ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] facevano parte, hanno determinato un mutamento solo formale. Le condizioni di lavoro sono state fissate dei lavoratori agli utili delle imprese alla luce della moderna teoria economica, in Rivista internazionale di scienze sociali, gennaio 1945; ...
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PARAFISCALITÀ
Cesare COSCIANI
. La parola "parafiscalità" è stata usata solo in tempi relativamente recenti, per designare tutta una serie di prelievi obbligatorî che vengono effettuati da molti enti [...] taluno si è spinto anche fino ad elaborare una teoria economico-finanziaria della parafiscalità.
Così, si è detto che di scopo. Il primo requisito è evidentemente un elemento puramente formale, in quanto vi sono anche molte entrate dello stato che ...
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SHACKLE, George Lennox Sharman
Claudio Sardoni
Economista britannico, nato a Cambridge il 14 luglio 1903, morto a Aldeburgh il 3 marzo 1992. Prima di laurearsi, svolse diversi lavori, fra i quali quello [...] decidente stesso. Per quanto riguarda la critica della teoria economica, di rilevante importanza sono soprattutto i libri (1972), in cui pur riconoscendo la grande eleganza formale dei tradizionali modelli economici, nega radicalmente la loro ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...