La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] - sia pura postuma e sia pure senza quell'ultima revisione formale cui, forse, l'autore avrebbe provveduto - nel 1696, medico ugonotto già collaboratore di Boyle (dalla cui teoria corpuscolare, si può rammentare, Montanari deduce il proprio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] non de facto, essa era accompagnata da atti formali, la dichiarazione di guerra e il richiamo dell' cf. Piero Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in AA.VV., Storia della cultura ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ' contro Vienna e di una consacrazione formale del rapporto di subalternità. Come vedremo, Cf. anche Piero Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in AA.VV., Storia della cultura veneta ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] dovuti a Walras e Pareto. Non vi è probabilmente nelle scienze sociali un altro complesso di teorie che raggiunga lo stesso livello di eleganza formale e di coerenza interna. Non può quindi stupire che esse abbiano esercitato una forte attrazione ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] 'era compiuto molti decenni prima e aveva avuto due sanzioni formali con l'incoronazione di Ruggero quale primo re del nuovo Regno dubbi: tutta la cristianità, con ciò resuscitando la teoria della missione e della potestà universale dell'Impero. Ha ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] legittima se è conforme a un sistema di norme etiche o formali. Sul piano empirico, però, possiamo dire che la legittimità il modo in cui i fruitori creano e trasformano il diritto. La teoria che pone al centro il fruitore del diritto (v. Nader, 1990) ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] XVIII 12; Pd II 72 Virtù diverse esser convegnon frutti / di princìpi formali, e quei, for ch'uno, / seguiterieno a tua ragion distrutti; r. sono quelle fornite da Aristotele per sostenere la teoria dell'immobilità della terra. La r. avversaria è ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] S.C. sembra avere sconfessato in pratica il principio affermato in teoria, e cioè che nella responsabilità del custode non rileva la condotta l’esatto opposto. Né può appagare la formale giustificazione addotta dalla Corte, secondo cui nel caso ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] viene introdotto in alcuni sistemi liberali il principio di uguaglianza formale, cioè il diritto ad adire le stesse corti e i sessi, dall'altra. C'è infine un blocco di teorie che sono svelamenti piuttosto che spiegazioni: si tratta dei tentativi di ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] non escluderebbe che altri possano sviluppare programmi formalmente diversi, pur riferiti alla medesima funzione: che è speculare a quanto insegnava lo stesso Ascarelli, nella sua Teoria della concorrenza e dei beni immateriali (1960), là dove diceva ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...