REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] e ''contravvenzioni'', sulla base di un criterio formale di riconoscimento fissato dal legislatore (e connesso , in Nuovissimo Digesto Italiano, 15 (1968), pp. 707 ss.; F. Bricola, Teoria generale del reato, ibid., 19 (1973), pp. 7 ss.; G. Delitala, ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Il termine secolarizzazione indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell'autonomizzazione [...] 1904-05) la premessa della moderna razionalità formale, di cui è espressione l'orientamento economico moderno atteggiamento razionale - che contribuirà alla sua dissoluzione.
Teorie della secolarizzazione
Dopo la fase classica della sociologia, solo ...
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TITOLO ESECUTIVO
Antonio Segni
. Definiamo come titolo esecutivo una fattispecie, alla quale la legge collega il potere (del singolo) di ottenere dallo stato il compimento dell'esecuzione processuale [...] i titoli predetti abbiano efficacia esecutiva sono alcune formali e estrinseche, altre intrinseche. Le prime riguardano di diritto processuale, 1934, I, p. 127 segg.; M. De Palo, Teoria del titolo esecutivo, I, Napoli 1901; E. Betti, Il concetto dell' ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] senso o lo spirito: non l'esteriorità formale, ma il suo contenuto spirituale deve essere Rotondi, Gli atti in frode alla legge, Torino 1911; id., Ancora sulla genesi della teoria della "fraus legi", in Bull. dell'Ist. di dir. romano, XXV (1913), ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] professione che ricevono una formazione letteraria e logica formale".
Va qui ricordato, infine, che di A social structural perspective, a cura di W. Evan, New York 1980; La teoria funzionale del diritto, a cura di A. Giasanti e V. Pocar, Milano 1981. ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] un'exceptio doli. Nel diritto nuovo la rinuncia non formale è sufficiente. Si discute se occorra l'accettazione da parte droit romain, 8ª ed., Parigi 1929, p. 933; V. Scialoja, Teoria della proprietà nel diritto romano, II, Roma 1931, p. 298 segg.; S ...
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LABAND, Paul
Guido Zanobini
Uno dei più grandi maestri della moderna scuola giuridica tedesca, nato a Breslavia il 24 maggio 1838, morto a Strasburgo il 23 marzo 1918. Iniziò la sua carriera d'insegnante [...] il resto della vita.
La sua prima attività fu rivolta alla teoria generale del diritto e al diritto commerciale, e portò in questi specialmente del diritto elettorale, la distinzione fra legge formale e legge materiale e la definizione di quest'ultima ...
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sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] diritto di ribellione in caso di violazione dei diritti.
La teoria repubblicana della volontà generale, formulata da Jean-Jacques Rousseau, propone una concezione più astratta e formale della sovranità: essa diviene governo del popolo e delle leggi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] - sia pura postuma e sia pure senza quell'ultima revisione formale cui, forse, l'autore avrebbe provveduto - nel 1696, medico ugonotto già collaboratore di Boyle (dalla cui teoria corpuscolare, si può rammentare, Montanari deduce il proprio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] non de facto, essa era accompagnata da atti formali, la dichiarazione di guerra e il richiamo dell' cf. Piero Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in AA.VV., Storia della cultura ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...