L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] ) e di Richard Owen (1804-1892), che rifiutavano la teoria di Lorenz Oken (1779-1851) secondo la quale gli embrioni . 1346-1358.
Fantini 1988: Fantini, Bernardino, L'embriologia formale, in: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] era avvenuta con il passaggio da una nozione strettamente formale del problema della determinazione dei caratteri ereditari ‒ nozione che assumeva una dislocazione lineare dei geni sui cromosomi secondo le teorie di Thomas H. Morgan e del suo gruppo ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] più prossimo alla sfera. A questo mito è connessa la teoria dei cinque solidi regolari o 'perfetti', che sarà ripresa in suoi attributi o predicabili; le quattro cause (materiale, efficiente, formale, finale); la distinzione tra potenza e atto, e il ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] di vista; essa comprende la ‛tassonomia', che è la teoria e la pratica della classificazione degli organismi.
La parola ‛ gruppo di specie tanto meglio si giustifica il suo riconoscimento formale come taxon); 5) i criteri di collocazione in gruppi ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] componente di rumore, e comprende filtraggio, analisi statistiche, teoria della rivelazione del segnale, analisi di serie temporali spontaneo, senza costringerlo a dare una versione sistematica e formale del suo sapere.
b) Reti neuronali. Le reti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] allora dominante, a una teoria di tipo protoplasmatico che, secondo una formula presa in prestito da Thomas H. Huxley (1825-1895), avrebbe dovuto dimostrare che "il protoplasma, da solo o con il nucleo, [costituisce] la base formale di ogni forma di ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] definizione di vivente
In attesa di una definizione formale di vivente, anche una definizione come quella 'americano S. Wright (1889-1988), si dispone finalmente di una teoria matematica dell'evoluzione, in cui si trovano conciliati i contrasti tra ...
Leggi Tutto
Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] numerosi biologi cellulari conduce alla formulazione della 'teoria cromosomica dell'ereditarietà'. I cromosomi vengono individuati una lacuna concettuale fra le osservazioni di genetica formale, concernenti le differenze di caratteri e di fenotipi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] era un fisico. Nel 1940 ottenne finalmente un riconoscimento formale e fu nominato professore di psicologia all'Università di scelta del partner, e sulle implicazioni relative alle teorie evolutive della selezione sessuale a essi associate. Tuttavia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] con un fisico che avesse una preparazione più formale. Le difficoltà economiche spinsero Abbe a prendere in Ware Stephenson (1819-1901). Il contributo di Abbe alla teoria del microscopio come pure la straordinaria abilità degli artigiani della ...
Leggi Tutto
formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...