STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] colore si traducono in elementi di incisiva definizione formale. Nelle lunette del duomo di Hildesheim il colore rimangono resti di iscrizioni su nimbi dorati. È stata ipotizzata una teoria di apostoli o santi a decorare le pareti della chiesa II di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] da esigenze funzionali, statiche, o ancora assunti semplicemente quali motivi formali da ambiti culturali anellenici e che solo più tardi si sia fatto ricorso alle teorie ottiche per una coerente teorizzazione del fenomeno. L'adozione delle ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] da un lato sulla parte muraria e dall'altro su una teoria di colonnine che lascia filtrare la luce del giorno. La volta cambiamenti della decorazione architettonica che per l'evoluzione formale degli edifici, quest'arte ha offerto pochi elementi ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] , di nuovi modi di guardare la vita urbana, come nel caso di Kevin Lynch, o di ipotesi di organizzazione formale delle postmetropoli.
Teorie vere e false
L’attuale discussione sullo stato delle città, la loro fruizione a livello globale, le loro ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] , 1962), le analisi delle circostanze fattuali, della genesi formale e della cronologia relativa inerenti la nascita del d. tempo a evolversi nella predella (Preiser, 1973), spesso ornato con una teoria di santi. Passata nel corso del sec. 13° al d., ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] fase del Paleolitico Superiore, sono testimonianza di una ricerca formale condivisa dal gruppo: ma è senz'altro in una si approfondisce per la realizzazione di ambienti arieggiati da una teoria di corti e chiostrine interne. In una prima fase, sono ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] 97 d.C.). Tuttavia Vitruvio, fortemente influenzato dalla teoria e dalla pratica ellenistiche, nomina molti architetti suoi predecessori (attori), né esisteva un sistema di tirocinio formale.
Gli architetti sono stati assunti su commissione fino ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] presenta come macchina tecnicamente avanzata e narrativa, connessa a una teoria della conoscenza e della salvezza. Nel Rinascimento prevale l’ edificio come macchina, attraverso l’esibizione più formale che sostanziale della tecnologia: il reticolo ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] (v. soffitto), non si ritrova nulla della t. formalmente strutturata secondo il nostro concetto. Per quanto sicura sia cui fronti fornivano la forma assunta dai triglifi). Un'altra teoria oggi ammessa vede nel fregio dorico la riproduzione di una ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] che la figura umana è, se non il modello formale, almeno quello nel quale si compiono e si concretizzano , 1994, pp. 529-58.
La città come forma simbolica. Studi sulla teoria dell'architettura nel Rinascimento, a cura di P. Marconi, Roma, Bulzoni, ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...