MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] (1994, p. 201), che ne ha evidenziato le tangenze formali e iconografiche con la produzione figurativa dell'Europa sudoccidentale, in disegni del sec. 18° (Russo, 1989) - nella teoria dei santi locali ha determinato una lettura politico-ideologica del ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] dall'Orazione nell'orto. In queste icone musive, la ricercatezza formale si fa più esplicita, attraverso un colore luminoso e una lo Stato del quale era il rappresentante, con la sua teoria del 'principe', artefice della felicità del suo popolo, il ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , a trecce o a nastri, e dove una teoria di archetti trilobi su colonnine, presente sul parapetto, richiama nella chiesa di Pianoscarano è, tuttavia, priva dell'eleganza formale e della precisione d'intaglio proprie del cantiere cistercense, ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] con un insieme di proporzioni specifiche dello stile e indebolirebbe tutte le teorie circa un nuovo inizio del Gotico.Una volta riconosciuto che le proporzioni erano un linguaggio formale che il Medioevo e il mondo antico avevano in comune, cosa che ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] anche il caso limite di identità tra volta e t., con implicazioni formali eccezionali, nel monolito che chiude il mausoleo di Teodorico a Ravenna. Ma Semper (1860) per i presupposti della sua teoria, che gli consente di assegnare al t. un ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] capitozzato e nascosto dalla falda del tetto, si svolgeva una teoria di apostoli e angeli resi con rapide pennellate nelle più arredi sacri superstiti s'impone, per particolare dignità formale, il grande altare monastico, oggi trasferito nella ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] una categoria di aperta polemica con il moderno − le cui teorie sono accusate di aver distrutto la cultura tradizionale dei centri Il modernismo è così ridotto a uno stile (il "formalismo") e condannato, in quest'ottica ''neoconservatrice'', come un ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] che conferisce un aspetto forse non solo formalmente difensivo, talora accentuato dall'inserimento di basse catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda dei sarcofagi" dell' ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] condizioni del modello si avvicinano a quelle del prototipo.
La teoria dei modelli, che si fonda sul principio di similitudine tratta di un settore ampiamente sviluppato a livello di ricerca formale, come nel caso del Municipio di Filadelfia di Louis ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] delle barche funerarie regali, è ormai da abbandonare la teoria che i sovrani del periodo tinita possedessero due tombe, una dogma della regalità di diritto divino non viene rinnegato sul piano formale. Vi è anche, ora, un'esigenza di sicurezza che ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...