Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] porta ben presto a porre il problema di quali norme si tratti. Se, come nella teoria del conflitto, ci si limita a considerare solo le organizzazioni formali come istanze di controllo, allora si accentua il contrasto tra le norme di chi è soggetto ...
Leggi Tutto
Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] quindi considerati, nel cap. 4, alla luce delle diverse teorie relative a tale società.
La società castale tradizionale
Il miglior modo al suo rango, e gli intoccabili accettano la formalità di recarsi in processione a richiedere il suo permesso ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] di combinare, infatti, caratteri tipici sia delle organizzazioni formali che dei gruppi primari 'faccia a faccia'.Un membro , pp. 125-149 (tr. it.: Struttura sociale e anomia, in Teoria e struttura sociale, vol. II, Bologna 1970, pp. 297-345).
Moore ...
Leggi Tutto
Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] proposta del concetto di 'ecosistema' (1935). La seconda direzione è quella della teoria e dei metodi. Tra i contributi fondamentali in questo campo si devono citare inaugurando così il filone dell'ecologia formale, modellistico-matematica - e quelli ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] attuale delle conoscenze dei fatti, e dell'elaborazione di teorie, almeno tre cose appaiono ragionevolmente sostenibili. La prima è secolo a.C.) hanno in comune una medesima esigenza formale di assolutezza e permanenza, che non annulla tuttavia l' ...
Leggi Tutto
Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] nei suoi principi è contenuto l'intero codice dell'estetica formale" (Semper 1884, p. 404).
Sulla base delle . "Se i colori producono stati d'animo ‒ scrive Goethe nella Teoria dei colori a proposito dell'abbigliamento ‒ d'altro lato si adattano ...
Leggi Tutto
Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] 'tribale' di una società all'interno di un teoria esplicativa forte, in questo caso quella evoluzionista. Come Sahlins, cercò di individuare i criteri sostanziali - oltre che formali - in base ai quali una organizzazione di tipo tribale potesse ...
Leggi Tutto
Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] dimensione. Spesso la semplicità dell'impianto formale non consente di cogliere immediatamente la it.: Saggio sul dono: forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Melucci, A. (a ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] la frantumazione in una pluralità di metodi, approcci e teorie.
L’alternativa fra individualismo metodologico e olismo si riduce, aggregato sociale: di conseguenza costituirebbe l’elaborazione formale, fino alla massima coerenza, di elementi ...
Leggi Tutto
Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] espliciti, un sistema elaborato di regole, una struttura formale, linee di comunicazione e di autorità ben definite; sociologia dell’organizzazione) e a elaborare una vera e propria teoria dell’organizzazione. Il secondo caso di uso del termine ...
Leggi Tutto
formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...