CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sua situazione processuale può dirsi disperata, anche se, per formale rispetto della procedura, gli viene consegnato un riassunto delle accuse l'opinabilità scientifica e l'irrilevanza dogmatica della teoria, che pure mal si conciliava con la sua ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] quella antica. Allo stesso modo non si può dire che la teoria galileiana della caduta dei gravi è vera e che quella aristotelica, al sanscrito, due linguaggi classici non abbastanza formali da innescare una rivoluzione scientifica. Ma diversamente ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] un'influenza ben individuabile sui fondatori del Circolo linguistico di Mosca, che per primi applicarono l'interpretazione ‛formalista' sia alla teoria dei generi letterari che a quella delle strutture della lingua. Tra costoro R. Jakobson è senza ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] avallare o sottoporre a critica tali criteri. Lo stile di pensiero è quello della teoria dei sistemi o, più esattamente, del systems thinking in senso non formale. Nonostante i numerosi e fecondi tentativi di avvio, la prasseologia è rimasta in larga ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cristianesimo della Consolatio argomenti per coprire le sue teorie più originali e più audaci.
Un tale entusiasmo 722; I. M. Bocheński, Formale Logik, Freiburg 1956, passim (trad. con revis. di I. Thomas, A hist. of formal logic, Notre Dame, Ind., ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] realtà proprio a questo punto va collocato il décalage tra teoria estetica e gusto critico che pone forti limiti all'attività attorno a cui l'opera si organizza, senza alcuna mediazione formale.
Ma la realizzazione più completa di un simile metodo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] quello della deduzione, assimilato a un sistema formale nel quale, a partire da proposizioni considerate valide C) sia il termine medio di questa progressione, ovvero B). La teoria delle 'medietà' s'inscrive a priori nel quadro dell'aritmetica e ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] proletarie nel corso delle lotte di classe. La teoria leniniana si caratterizzava così in modo da delineare presente che fin dal 1912 la corrente bolscevica, pur formalmente ancora parte del Partito Operaio Socialdemocratico, si era trasformata di ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] (1749) Buffon sostituisce alla comprensione formale e astratta delle realtà naturali un' associare una molteplicità di argomenti e di osservazioni per consolidare questa teoria. Ma essa assume un'impronta caratteristica con l'ovovermismo che ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] dissolto.Questo travisamento dell'opera weberiana non trova riscontro nelle teorie europee della stratificazione, forse perché gli studiosi europei non hanno mai avuto dubbi sull'esistenza formale di un sistema di classi. Quando si è fatto ricorso ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...