Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] quella riflessione, da considerare, più che una teoria astratta in senso moderno, una codificazione di comportamenti parole, dato che, per l’economia di questi secoli, la differenza formale fra la vendita di un bene (immobile) in cambio di un prezzo ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] e non come un mercato.
Un'analisi svolta in termini di teoria dei giochi permette di far fronte ad alcune delle critiche relative si vede, combina nella stessa analisi sanzioni di tipo formale ed informale.
Altre critiche sostengono invece che la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] nel corso dell'attività professionale, violando la fiducia formalmente o implicitamente attribuitagli" (ibid., p. 65). Proprio questo contesto di impresa ha permesso uno sviluppo delle teorie di Sutherland e un'estensione della sua definizione alla ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] preceduto.
2. I paesi in via di sviluppo
Secondo la moderna teoria della crescita economica, un paese o un gruppo di paesi con anziché quelle imposte dall'alto.
Un meccanismo meno formale di guida dell'economia, noto come 'politica industriale ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] dell'hedging. In particolare, quindi, il merito dichiarato della teoria di Working (v., 1953 e 1962) è quello sull'ipotesi di razionalità e sono rappresentate con un apparato formale complesso (per un'elegante introduzione semplificata v. Blanchard e ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] Stato e del diritto dalla classe dominante; in altre teorie dello Stato e della società il potere economico e l urta difatti contro i propri limiti; il principio dell'uguaglianza formale, su cui si fondano il divieto della discriminazione in base ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] a uno più ricco (e cioè si opera un trasferimento regressivo), la disuguaglianza aumenta. Formalmente, per ogni trasferimento δ 〉 0, I (y1, y2, …, yN) 〈 decrescente in πi. Un'altra conseguenza di questa teoria è che se sappiamo che si sono manifestati ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] chi è il consumatore; tutto quanto si richiede, ai fini della teoria, è la conoscenza della sola mappa di indifferenza e ovviamente del esse obbediscono a un certo insieme di regole formali (transitività, completezza, principio della cosa sicura, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] fa le scelte per conto degli individui, vi è coincidenza formale fra il risultato di tali scelte e quelle che gli individui nel volume O. Mancini, F. Perillo, E. Zagari, La teoria economica del corporativismo, 2 voll., Napoli 1982 (poi sempre citato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] cambiamento di regime dinamico (cambiamento nella struttura formale del modello) e può riflettere modifiche of economics», 1988, 12, pp. 125-34.
P.C. Nicola, Teoria (pura) della dinamica strutturale: verso un sistema unitario?, in Dinamica economica ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...