URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] Indipendenti e la Russia di El'zin. - Neppure formalmente la CSI poteva dirsi erede e continuatrice dell'URSS. e al., 5 voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] 129-61 (trad. it. Sul rapporto tra la storia dell'arte e la teoria dell'arte, in La prospettiva come "forma simbolica" e altri scritti, a europeo. L'auto nel suo insieme ha una coerenza formale nell'essere un tutto tondo, un contenitore associabile al ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] aspetti particolari della produzione artistica, dai materiali alle tipologie formali, dai generi artistici a tematiche iconografiche: si ricordano, invece quelle ispirate dall'antropogeografia e dalla teoria dei cicli culturali, mediate da una ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Age Monthly Review pubblica spesso dibattiti di teoria della critica. Il linguaggio sovente troppo specialistico moderno, si riscontra una forte tendenza verso una sorta di formalismo, spesso evidenziato nella ricerca di una singola e forte idea ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] Humboldt - che pure accoglieva con intensa convinzione gli schemi formali delle poetiche paesistiche - ma in special modo i positivisti fenomeni artistici che trova sostegno epistemologico nella teoria della pura visibilità di K. Fiedler ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] che dal virtuosismo tecnico e dalla preziosità formale di ogni loro parte traevano le più salienti 'altezza del baricentro elastico sulla linea d'imposta.
Ricordiamo dalla teoria dell'ellisse di elasticità che la rotazione dϕ dovuta alla deformazione ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] per dipendere troppo da soggettivi e mutevoli aspetti formali e artistici. La crisi di qualsiasi sistema di che non si collocava in antitesi o in contrasto con la più moderna teoria e prassi del restauro, da lui stesso appresa e praticata all'ICR, ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] e norme di proporzioni in cui l'esperienza e la teoria si potessero applicare ai nuovi temi contingenti. Per il V grammatica che regge il periodo, alla metrica che dà un ritmo formale, ma non impedisce lo sviluppo dell'idea poetica. Queste condizioni ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] A. si registra un'adesione teorico-accademica e formale alle fantasie utopiche dell'epoca, come quelle del y Varas, che ripropone dal 1975 il valore della storia, la teoria e il pensiero architettonico nel progetto, non considerati fino ad allora. ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] insieme rappresenta l'istanza di trovare un linguaggio formale, e quindi internazionale, esente da ogni tradizione dopo il 1945, Milano 1959 (saggi di autori varî); P. Klee, Teoria della forma e della figurazione, ed. it., Milano 1959; id., Diari ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...