DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] Paolo dei paretiani", mettendo in evidenza come l'incontro con la teoria paretiana - avvenuto nella fase in cui Pareto, dopo aver delineato il didattica della scienza economica intesa come disciplina formale e matematica.
Le Lezioni di scienza ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] e furono condotti sulla base del metodo logico-formale; da ciò, coerentemente con la metodologia adottata, . 125-128; R. Franceschelli, F. M., in Scritti civilistici e di teoria generale del diritto, Milano 1975, pp. 667-680; L. Mengoni, F. ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] del predicatore del primo Settecento. Ma sotto questo rivestimento formale si scorge un profondo impegno morale, che lo porta per la conversione: secondo lui una tale terribile teoria porterebbe soltanto alla disperazione e ad una maggiore ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] Ercole, discutendo una tesi di laurea dal titolo Sopra la teoria della scienza: logica, matematica e fisica (Torino 1903). oltre a quelle citate, le seguenti opere: Logica formale dedotta dalla considerazione di modelli meccanici (Torino 1906); Dell ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] esso fosse stato necessariamente rescisso dal punto di vista formale dopo un solo biennio, a causa del suo passaggio come La libertà e la legge (Roma 1936); Linee di una teoria generale del diritto (Milano 1937); Elementi di una dottrina generale del ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] , che è, in questo caso, fedelmente riassuntivo della teoria della libertà religiosa e della tolleranza elaborata dagli eretici in , che conoscevano bene il significato della sottomissione formale nell'ideologia degli eretici e si aspettavano un ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] i "tre"), tale analisi, da cui discendevano la teoria del "socialfascismo" e l'obbligo rivoluzionario di intensificare il 1936 a quella di Ginevra per preparare la costituzione formale della IV Internazionale. Nella seconda metà degli anni Trenta ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] Italia le idee di Weierstrass sui fondamenti dell’analisi e sulla teoria delle funzioni analitiche in un corso, che ebbe come frequentatori utilizzando la derivata funzionale, la rappresentazione formale di ogni operazione distributiva con una serie ...
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SCACCHI, Marco
Aleksandra Patalas
– Nacque intorno al 1605 a Roma, figlio di Sebastiano Scacchi originario di Gallese presso Civita Castellana.
Compositore, violinista e teorico musicale, trascorse [...] settembre 1659), sui frontespizi dei suoi libri di musica e di teoria, e in altre fonti d’archivio che lo concernono (Patalas 201-208; Id., M. S.: dalla polemica antisifertina allo schema formale degli stili musicali, ibid., pp. 209-222; I. Heitjan, ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] istruiti da insegnanti più informati sui moderni sviluppi della teoria e disponessero di libri di testo più chiari e in tutti questi progetti è evidente, oltre ad una definizione formale molto rigorosa e legata a tante altre di stampo neoclassico, ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...