Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] elettromagnetici nell'ambito classico e relativistico (v. Müller, 1969; v. Alts e Müller, 1972). La grande complessità formale di queste teorie può essere dominata, fino a un certo punto, col ricorso alla tecnica dei moltiplicatori per eliminare i ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] che
Lii Ljj≥L²ij. (7)
Questo significa che la teoria fenomenologica ci fornisce una serie di condizioni importanti, che devono essere rispettate chimiche. Dal punto di vista puramente formale possiamo capire questo accoppiamento se introduciamo nell ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] possibili cariche elettive (v. Tocqueville, 1856).
L'anoblissement formale tenderebbe, a un certo punto, a farsi più difficile, of the leisure class, New York 1899 (tr. it.: La teoria della classe agiata, Torino 1949).
Venturi, F., Utopia e riforma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] da atomi. In queste considerazioni egli anticipava i paradossi della teoria degli insiemi. La parte del testo euclideo che trattava proportiones proportionum), giungendo così a creare un algoritmo formale con l'estensione del concetto di potenza a ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] senno di far sue e rendere pratiche le idee, le dottrine, le teorie messe avanti e sostenute dalla Sinistra ... La Sinistra, se fu di la causa nazionale, così sottolineando il carattere formale del gesto e lasciando al Cavour la responsabilità ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] pubblico, o indiretto quando assume compiti più o meno formali di mediazione fra le parti. Il ruolo diretto si esplica it., pp. 129 e 186), il plurali smo è anzitutto una teoria politica: della molteplicità dei ruoli (e non più del dualismo borghese- ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] diversi gruppi, al di là del livello di istruzione formalmente raggiunto, è dunque un problema che non può essere tra telefoni cellulari, in Tradizione & innovazione. Il parlato: teoria – corpora – linguistica dei corpora, a cura di E. Burr ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] realtà proprio a questo punto va collocato il décalage tra teoria estetica e gusto critico che pone forti limiti all'attività attorno a cui l'opera si organizza, senza alcuna mediazione formale.
Ma la realizzazione più completa di un simile metodo ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] dopo che l'afflusso del vapore nel cilindro era stato interrotto. Questa fase 'espansiva' trovò la sua espressione formale, nella teoria di Carnot, nel processo di espansione adiabatica che egli introdusse nel suo ciclo. Si può anche sostenere che ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] montane o alle associazioni di comuni. Anche sul piano formale, quindi, i comuni maggiori hanno finito per assumere funzioni ». Come ebbe a scrivere uno di loro nel 1890: «[una cattiva teoria afferma che] la città è un corpo politico e che i suoi ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...