Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] il processo di teletrasporto è praticamente limitato a sistemi composti di pochi fotoni o elettroni.
La materia microscopica
Nell'ambito della teoria dei campi, è possibile cercare le equazioni del moto della m., la cui forma e natura sono l'oggetto ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] .
Delle equazioni non lineari si sono occupati, da un punto di vista formale, i matematici del sec. XVIII e del principio del XIX, ma non ne è stata costituita una teoria di carattere organico. Come esempio assai semplice di equazione non lineare si ...
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. Diritto. - Il termine è usato nel linguaggio giuridico con varie accezioni. Per il diritto privato, v. processo. In diritto pubblico sono di particolare importanza: l'esecuzione amministrativa, e, nel [...] all'esecuzione tutte le volte che l'ordine appaia formalmente legittimo, è ovvio che non debbano rispondere dell'esecuzione di esecuzione, ma da mancanza di colpa. Secondo questa teoria non è ammissibile che il medesimo atto sia considerato lecito ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] operazione il cui risultato dipende anche dalla rappresentazione formale dei due numeri. In tutti questi casi la analisi infinitesimale hanno ricevuto un assetto chiaro e definitivo.
La teoria delle serie è ricca di paradossi. Così, partendo dalla ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] la risoluzione ottica non è un fenomeno formale, come portavano a credere le teorie di lord Rayleigh e di Abbe, (v. microscopio, XXIII, p. 221 segg.), a proposito della teoria di Abbe, consideriamo ancora come oggetto un reticolo a frequenza costante ...
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HERBART, Johann Friedrich
Luigi Credaro
Filosofo e pedagogista tedesco, nato a Oldenburgo il 4 maggio 1776, morto a Gottinga il 14 agosto 1841. Dai 12 ai 18 anni fu alunno della Schola latina, trasformata [...] Berna, in una relazione del 1797, espose la sua teoria dell'interesse multilaterale. A Berna pose i fondamenti del .
1. Logica: i concetti si rendono chiari e distinti (filosofia formale). È la propedeutica di tutte le scienze, ma non è strumento d ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] e norme di proporzioni in cui l'esperienza e la teoria si potessero applicare ai nuovi temi contingenti. Per il V grammatica che regge il periodo, alla metrica che dà un ritmo formale, ma non impedisce lo sviluppo dell'idea poetica. Queste condizioni ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] il nome di patto è dato a un accordo non formale intervenuto fra le parti d'un rapporto di obbligazione, nel più tarda Meditatio de nudis pactis.
Bibl.: C. Manenti, Contributo alla teoria generale dei pacta, in Studî senesi, VII-VIII (1890-91); G ...
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. Atto mediante il quale una persona affermando esistente una concreta volontà di legge a sé favorevole, invoca l'organo dello stato (giudice) perché attui tale volontà. La domanda è il primo atto del [...] , indicare un fatto tale da individuare l'azione (teoria dell'individuazione); altri, invece, osservando che in essa Esistono due forme di citazione: per biglietto e per atto formale. La citazione per biglietto è ammessa nelle cause inferiori a ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] , cui hanno contribuito, senza volerlo, le forti riserve dei formalisti russi. R. Barthes, M. Blanchot e Ph. Sollers, me: D'Annunzio e le scritture dell'io, Milano 1993.
Teorie moderne dell'autobiografia, a cura di B. Anglani, Bari 1996 ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...