Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] sapere. In tal modo F. comincia a scalzare quella logica formale, che, in quanto unica scienza del pensiero, doveva esser presupposta Donde segue nel modo più luminoso la subordinazione della teoria alla pratica; ne segue che tutte le leggi ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] che sono argomento del canto. Per i Greci conta l'esempio formale di Esiodo, per i Romani ha speciale significato, nella didattica non netti confini, poiché essi non furono posti né dalla teoria né, ancor meno, da precise intenzioni dei singoli poeti ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] gli stessi cattolici, altri la spiega con la teoria della "predeterminazione fisica", o altra mozione previa: onde esercizio della volontà. In ciò sta l'essenza o ragione formale della grazia efficace, che appare quindi conciliabile con la libertà ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] tardi J. Andrade (1896) doveva prolungare in uno sviluppo formale della dinamica. In una nota dei Comptes rendus del 1869, , negli sviluppi ulteriori della teoria di Lorentz, in qualche modo, come un postulato formale o una convenzione di comodo ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] in modo completo e, a volte, evadendo, in maniera più formale che sostanziale, dai problemi del proprio tempo) o di riviste che conciliazione e di dialogo che poggiavano, più che sulla teoria, sulle vicende storiche della penisola. Di fatto le prime ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] per dipendere troppo da soggettivi e mutevoli aspetti formali e artistici. La crisi di qualsiasi sistema di che non si collocava in antitesi o in contrasto con la più moderna teoria e prassi del restauro, da lui stesso appresa e praticata all'ICR, ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] che potenzialmente sono correlati con la malattia. La prova formale che un gene è il gene-malattia viene fornita dalla adulti o la popolazione che si riproduce, possono in teoria avere importanti ripercussioni sulla società, sulla frequenza delle ...
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Queste due voci non sono le sole usate per distinguere i due ordini di scritture che si possono affermare in un conto, ma sono le più diffuse. Talvolta si parla anche di carico e scarico, di entrata e [...] o al "capitale netto" involgono diritti e obblighi.
Indubbiamente tutte queste teorie risentono dei tentativi fatti dai loro autori per giungere a una generale e formale spiegazione di quella tecnica contabile propria della partita doppia, la quale ...
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IDRAULICA (XVIII, p. 711)
Francesco MARZOLO
Augusto GHETTI
Sviluppi recenti dell'idraulica. - La teoria della turbolenza, ed i fondamentali concetti di strato limite e di separazione vorticosa in [...] molecolare. Col simbolo l si denota, in analogia con la teoria cinetica dei gas, il percorso libero medio delle formazioni vorticose, un'analogia formale con le equazioni dell'aerodinamica dei fluidi compressibili, la teoria bidimensionale delle ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] e dai laici; molto più che, senza formale deliberazione conciliare, si tenne, dal febbraio 1415, obbedirgli quanto alla fede, all'estirpazione dello scisma, alla riforma: la teoria conciliare era così accolta in pieno. Giovanni XXIII, che dal vinto ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...