Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] se x è un vettore, la situazione è più complicata formalmente ma concettualmente analoga: al posto della derivata prima comparirà la , per l'uso sistematico che in essa si fa della teoria degli operatori lineari in uno spazio di Hilbert. È facile ...
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Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] considerano ad esempio i vizî cardiaci come controindicazione formale, altri credono che, specialmente se compensati, possono le idee che Crile espresse sia dal 1910 con la teoria dell'anoci-association, che ora più brevemente chiama anociation, e ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] la sezione e la lunghezza del conduttore. L'espressione che la teoria sopra accennata ricava per la conducibilità specifica è la seguente
in cui importanza, può interpretarsi da un punto di vista formale come generato da un campo interno che si ...
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1. Si designano con questo nome comune tre specie di curve, ellisse, parabola e iperbole, di aspetto nettamente diverso (fig. 1). Mentre l'ellisse, che come caso particolare comprende il cerchio, è chiusa [...] o di un'iperbole o d'una parabola (n. 10).
20. Teoria generale. - Nel piano riferito a coordinate omogenee (cartesiane o anche secondo non ammette nessuna soluzione reale e, per analogia formale, si suol dire che definisce un'ellisse immaginaria. È ...
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Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] Guldberg e Waage (1864-67). Un riferimento diretto alla teoria dell'affinità ebbero gli studî termochimici del danese Julius Thomsen tali restrizioni, tutto ciò costituiva solo una difesa formale di esso, non già una soluzione del problema dell ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] (1893) e da D. Hilbert (1899).
I numeri naturali ordinali e il principio d'invarianza del numero. - In confronto alle teorieformali che riconducono il concetto dei numeri in senso esteso ai numeri interi naturali, ha valore filosofico più profondo l ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] quella della netta distinzione fra la tradizione costruttiva romana e l'architettura formale esteriore, di facciata o di rivestimento che dir si voglia. Principî e teorie che non si possono accettare a occhi chiusi. Fossero o no militari gli addetti ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] nel nostro caso, con il livello della qualificazione formale: i tassi specifici per i diplomati risultano infatti per l'occupazione
di Nino Galloni
Negli anni Novanta la teoria economica, a proposito degli andamenti dell'occupazione, della ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] pareva la fine della cadenza (cioè della logica armonica e formale) e della tonalità stessa. Difatti si disse che le costituito d'alto in basso con la nota generatrice all'acuto.
Teoria del basso continuo. - La pratica del basso continuo, che metteva ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] le cose stanno un po' diversamente da come possono essere definite in teoria. It's all true e F for fake: tra questi due titoli su cui si basano i d. che hanno come oggetto il lavoro formale e la poetica dei cineasti di finzione. Tra gli esempi: Où ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...