famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio poliginico primordiale, le pulsioni libidiche, presenti deve a C. Lévi-Strauss, autore della cosiddetta «teoria dell’alleanza» (Les structures élémentaires de la parenté ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] White, M. Harris).
Anche in Inghilterra, nonostante gli esordi evoluzionistici di Tylor e J.G. Frazer, la nascita dell’a. E. Rosch e utilizzata anche in ambito antropologico. Nella teoria del prototipo il significato è inteso come uno schema cognitivo ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] evoluzione dei problemi nella metodologia popperiana. c) Metodologia ed epistemologia evoluzionistica. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Una teoria, o ipotesi, scientifica è una ‛teoria sul mondo', nel senso che si propone di descrivere o rappresentare ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Feuerbach e dall'affermazione più radicale dell'unità di teoria e prassi che consente di liberare l'utopia dall'astrattezza e più alte.
Un posto a sé va infine riservato all'utopia evoluzionistica di G. B. Shaw, Back to Methuselah del 1921, talmente ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] e società è connessa allo stesso tipo di pensiero evoluzionistico. In Tönnies manca tuttavia ogni riferimento al darwinismo lo contesti, le sue argomentazioni mostrano che la sua teoria del controllo sociale è una forma di sociologia della cultura ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] sfugge, naturalmente, neppure il versante americano. A smentire la teoria WASP del 'complotto straniero', sin dagli anni venti molti secondo una tesi di fondo ben definita, di tipo evoluzionistico, peraltro largamente accettata al tempo, e che si può ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] legato al paradigma metodologico della biologia evoluzionistica; più esattamente, alla teoria darwiniana dell'evoluzione per selezione naturale. Fino a Darwin, il termine adattamento designava o l'armonia totale e immutabile esistente tra gli ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] del concetto di 'ecosistema' (1935). La seconda direzione è quella della teoria e dei metodi. Tra i contributi fondamentali in questo campo si devono in genere ('nuova sintesi evoluzionistica'). Nel 1950 la sua teoria è compiutamente esposta in ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] comprensione degli altri. Più recentemente gli psicologi di impronta evoluzionistica hanno proposto che la mente coinvolga un gran numero Questa ricercatrice auspica un ulteriore sviluppo della teoria dei giochi per trattare situazioni nelle quali i ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] tuttavia una visione meno lineare ed evoluzionistica delle trasformazioni dell'azione volontaria. In it.: Saggio sul dono: forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Melucci, A. (a ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...