famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio poliginico primordiale, le pulsioni libidiche, presenti deve a C. Lévi-Strauss, autore della cosiddetta «teoria dell’alleanza» (Les structures élémentaires de la parenté ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] sviluppo invece ha avuto l'interpretazione genetica, evoluzionistica del controllo numerico delle popolazioni e del tipo è giunti a ridurre (Hughes 1986) di molto l'importanza della teoria dell'esclusione competitiva (Gause 1932, 1934) e del modello a ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] , per l'uso sistematico che in essa si fa della teoria degli operatori lineari in uno spazio di Hilbert. È facile natura intrinseca di alcuni processi. Anche il tema della dinamica evoluzionistica, di grande interesse attuale, si avvale di tutto il ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] da esse causati. Un'altra risposta si potrebbe trovare nella teoria proposta da C.A. Janeway, secondo la quale gli Mls di anni fa, e che siano sopravvissuti alla pressione evoluzionistica per il solo fatto di non presentare svantaggi selettivi. I ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] vari studiosi, soprattutto sulla base della teoria biogeografico-statistica degli equilibri insulari (Mac aree naturali protette in Italia, Centro di Studio per la Genetica Evoluzionistica, CNR (Roma), Penne (Pescara) 1987 e in corso di stampa ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] e cromosomica e dei meccanismi di selezione divenne il luogo centrale in cui si confrontarono le diverse teorie genetiche ed evoluzionistiche. Tutti i diversi metodi della genetica di popolazione richiedono "ampi materiali statistici, e raccolte di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] morte - lo è più decisamente che mai. Al contrario, la teoria della libido di Jung è monistica". Ma il desiderio, rispetto questo senza la creazione di novità postulata dall'etologia evoluzionistica, il meccanismo energetico non funziona e anzi non c ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] primitivi animali dotati di armatura nella competizione evoluzionistica cedettero a forme che mantennero solo un spinto a contrarsi dalla ‛corrente di azione' del nervo. Questa teoria della trasmissione elettrica fu criticata da Du Bois-Reymond (v., ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] espansione per il prossimo futuro.
Strettamente legato alla tassonomia è lo studio della storia evoluzionistica delle piante, o filogenesi. Due sono i concetti base della teoria di Darwin: l'uno che gli organismi viventi si sono evoluti da una stirpe ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] nascondersi, naturalmente, dietro il baluardo della teleologia evoluzionistica, asserendo che tutto ciò che si trova nella ben poco di preciso oltre al fatto che l'attuale teoria del meccanismo di biosintesi delle proteine richiede la sua esistenza. ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...