EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] contro il mondo moderno (Milano), in cui compendia e ribadisce la sua teoria sul carattere regressivo della civiltà moderna, ribaltando la teoriaevoluzionistica in chiave antidarwiniana ed evidenziando il processo di decadenza dell'uomo-dio.
L ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] a dimostrare l'origine colta e non popolare della poesia occitanica. Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoriaevoluzionistica, "la quale, a fondamento della poesia ispano-portoghese provenzaleggiante, cioè poesia aulica e d'arte, vuol porre ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] venne a trovarsi all'avanguardia per i suoi tempi: fu tra i primi, tra l'altro, ad accettare la nuova teoriaevoluzionistica di Darwin.
Le sue innate qualità di attivissimo organizzatore si univano a un'ottima conoscenza e padronanza delle lingue e a ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] generazioni".
Il discorso, dettato forse in origine da autentica pietà, divenne poi un espediente per contrabbandare la teoriaevoluzionistica nell'unico lavoro preparato per le stampe. I tempi erano però assai poco propizi a dottrine eterodosse (era ...
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Lessona, Michele
Naturalista e letterato (Venaria Reale, Torino, 1823 - Torino 1894). Laureatosi in medicina nel 1846, dopo un breve periodo di esercizio professionale a Torino si trasferì in Egitto, [...] scientifica. Fu anche autore di manuali scolastici che furono tra i primi a introdurre nelle scuole italiane la teoriaevoluzionistica darwiniana. Nel 1864 fu nominato ordinario di Zoologia all’università di Bologna; l’anno successivo fu chiamato a ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] Fede, edita in lingua italiana dalla Social Printing Company di Philadelphia nel 1908. Essa continua a sostenere la teoriaevoluzionistica applicata al problema, religioso. Di rilievo una Nota personale posta in appendice, nella quale il B. narra con ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] 1871). In essa, criticando l'immutabilità delle specie professata da C. Linneo e G. Cuvier, il L. difendeva la teoriaevoluzionistica darwiniana.
Nel testo del L., in cui era sublimata la concezione dell'uomo in quanto termine stesso della creazione ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] ) morì a Pavia il 16 nov. 1930.
L'aspetto caratterizzante del pensiero del D. va individuato nell'adesione alle teorieevoluzionistiche, che espose nella sua prima opera filosofica organica (La dottrina dell'evoluzione, I, L'organismo della filosofia ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] e indipendentemente da W. Smith può essere considerato l'iniziatore; infine espone la teoria delle rivoluzioni geologiche con la quale respinge l'ipotesi evoluzionistica lamarckiana. C., il quale si interessò anche di antropologia fisica, come ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] e cromosomica e dei meccanismi di selezione divenne il luogo centrale in cui si confrontarono le diverse teorie genetiche ed evoluzionistiche. Tutti i diversi metodi della genetica di popolazione richiedono "ampi materiali statistici, e raccolte di ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...