Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] Ma a fornire i criteri dell’order appreciation applicata alla natura sono, di nuovo, le scienze naturali. Conoscere la teoriaevoluzionistica, per es., è importante per comprendere l’ordine che è possibile ritrovare nella flora e nella fauna naturali ...
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Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] (ad esempio lo studio dei networks organizzativi, il cosiddetto approccio della dipendenza dalle risorse, la teoria 'evoluzionistica', la stessa teoria delle 'contingenze organizzative': per una recente rassegna, v. Scott, 1981), non saranno tuttavia ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] e aleatorietà delle distinzioni tra sano e patologico, normale e anormale, perfetto e imperfetto. La teoriaevoluzionistica e la genetica moderna hanno prodotto straordinarie conferme alle prime intuizioni degli evoluzionisti predarwiniani: dopo la ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] prime sono state e sono tuttora benvenute e costituiscono il pane quotidiano della scienza attiva. Se la teoriaevoluzionistica è cambiata e cresciuta, passando attraverso diverse fasi, dal darwinismo originario alla cosiddetta sintesi moderna degli ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] dei geni che essi condividevano. I contributi di Williams e Hamilton aprirono la strada a una visione della teoriaevoluzionistica più esplicitamente centrata sui geni, in cui la selezione naturale era vista come il risultato della competizione, non ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] interpretazioni
Preceduto dal trasformismo lamarkiano, nella seconda metà dell'Ottocento cominciò a spirare il vento innovatore della teoriaevoluzionistica di Darwin. Anche per Darwin l'origine dell'uomo deve essere intesa come unitaria: l'uomo e ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] interno a ciascuna delle quattro forme principali e mantenne questa sua convinzione anche dopo la diffusione della teoriaevoluzionistica di Darwin, che accettò nella misura in cui la riteneva confermata dalle proprie esperienze. Baer eseguì al ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] classe degli ascolicheni; alcuni vengono definiti come basidiolicheni.
La sistematica naturale e l'influsso della teoriaevoluzionistica
Fino al 1875 la sistematica delle piante poggiava sul presupposto che esistessero specie costanti. Tale assunto ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] Charles Darwin, Erasmus (1731-1802), che, persuaso che l'ambiente possa trasformare la progenie delle specie, tratta di teorieevoluzionistiche e di esperimenti di genetica (The botanic garden, 1789; Zoönomia, or, the organic laws of life, 1794-1796 ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] e femmine e avviene nell'ambito di una popolazione locale effettivamente capace di riprodursi (convenzionalmente chiamata nella teoriaevoluzionistica). Tale relazione è tuttavia reciproca, in quanto da una parte l'esistenza di un deme è essenziale ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...