Dottrina astronomica che, in opposizione al geocentrismo, pone il Sole al centro del sistema planetario. Sostenuta nell'antichità da Eraclide di Pontico (4° sec. a.C.) e molto più chiaramente da Aristarco [...] di Samo (3° sec. a.C.), fu ripresa, tra 16° e 17° sec., da N. Copernico e da G. Galilei. Dopo aspre contese, la concezione eliocentrica si sostituì a quella geocentrica di Tolomeo, sino ad allora dominante. ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] sistemi. G. presentò la sua ipotesi a Roma all'inizio del 1616. Il risultato fu un esame minuzioso della teoriaeliocentrica da parte del Santo Uffizio e la condanna delle due seguenti proposizioni: 1. "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] Galilei, con il quale l’Accademia condivise la battaglia per l’affermazione del copernicanesimo. La proibizione della teoriaeliocentrica intervenuta nel 1616 da parte del Sant’Uffizio e il conseguente deterioramento dei rapporti tra Galilei e la ...
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geocèntrico, sistèma In astronomia, modello cosmologico in cui la Terra è posta al centro dell'Universo. Il s.g. per eccellenza è il sistema tolemaico (→ Tolomeo, Claudio), elaborato nell'antichità e ritenuto [...] valido sino alla formulazione, nel 16° sec., della teoriaeliocentrica di Copernico. Per spiegare le irregolarità nel moto dei pianeti il sistema tolemaico prevedeva che ogni pianeta descrivesse un'orbita circolare (epiciclo), il cui centro si sposta ...
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Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] De revolutionibus orbium coelestium di Copernico, nella quale si invitavano i lettori a considerare la teoriaeliocentrica come una semplice ipotesi matematica.
Vita e opere
Insegnante di ebraico presso il convento degli Eremiti di sant'Agostino a ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] , pena che affrontò con coraggio a Roma nel 1600.
Il problema dell'infinito
Molta influenza ebbe sul pensiero di Bruno la teoriaeliocentrica di Copernico (che per primo, in epoca moderna, mise il Sole al centro del sistema planetario): le tesi di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] le tesi di Kevalarāma e Nandarāma, che non vi è contraddizione tra i Purāṇa e i siddhānta, ma che la teoriaeliocentrica è errata. Sabbāji gli rispose l'anno seguente con l'Avirodhaprakāśaviveka, sul quale Rāmacandra scrisse un commento intitolato ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] relative del Sole e della Terra, e di formulare una teoriaeliocentrica.
La tesi secondo cui l'invenzione della stampa segnò Nella prospettiva della sociologia storica, d'altro canto, la teoria di McLuhan ha il difetto di trascurare l'analisi dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] di matematica. Eletto all’Accademia dei Lincei nel 1612, ne uscì nel 1616 a causa del sostegno di quest’ultima alla teoriaeliocentrica.
La fama di Valerio è legata soprattutto al suo De centro gravitatis solidorum (1604), un’opera che, come dice il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] stelle, nei quali sono trascinati i pianeti. Descartes, che accetta il sistema copernicano, risolve il contrasto tra la teoriaeliocentrica e la condanna della Chiesa facendo appello al carattere relativo del moto: la Terra, come gli altri pianeti, è ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...