Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’elettrone da parte di Thomson, tra la fine dell’Ottocento e i primi [...] di Ginevra, Carlo Rubbia e Simon van der Meer riescono a individuare i bosoni (W±, Z0) come previsto dalla teoriaelettrodebole, e per questa scoperta ottennero il premio Nobel. La ricerca sperimentale del bosone di Higgs rimane invece ancora aperta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’elettrodinamica quantistica è la teoria quantistica dei fenomeni elettromagnetici. [...] , ammettono una descrizione unificata. Successivamente, ’t Hooft e Veltman dimostrarono che la teoria risultante, che prende il nome di teoriaelettrodebole, è rinormalizzabile. Per questi risultati Glashow, Salam e Weinberg vinsero il premio Nobel ...
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interazioni deboli
Guido Altarelli
Interazioni fondamentali responsabili della radioattività beta dei nuclei e delle reazioni nucleari che producono l’enorme energia irradiata dal sole e dalle stelle [...] delle interazioni deboli contiene molti degli elementi già allora presenti. Oggi le interazioni deboli sono descritte dalla teoriaelettrodebole di Glashow, Weinberg e Salam che contiene l’elettromagnetismo e le interazioni deboli in un unico quadro ...
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MEER, Simon, van der
Pietro Salvini
Fisico e ingegnere olandese, nato a L'Aia il 24 novembre 1925. Dopo aver ottenuto il diploma scientifico nel 1943, ha proseguito gli studi per due anni nel liceo [...] sotto la direzione del fisico C. Rubbia, si riprometteva l'identificazione delle ipotetiche particelle W e Z previste dalla teoriaelettrodebole dovuta a Sh. L. Glashow, S. Weinberg e A. Salam. Le difficoltà nell'identificazione di queste particelle ...
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SALVINI, Giorgio
Marco Rossi
(App. III, II, p. 655)
Fisico nucleare italiano. Titolare dal 1955 della cattedra di Fisica generale all'università di Roma, ha lavorato (1977-78) presso i laboratori del [...] stretta quark charm-antiquark charm ha fornito una chiave sperimentale che è fondamentale per la verifica della teoriaelettrodebole.
Negli anni seguenti, S. ha studiato presso i laboratori del CERN le interazioni protone-antiprotone. Tali ricerche ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] di mescolamento di particelle molto diverse fra loro, che in seguito è stato riproposto, per es., nella teoriaelettrodebole. Consideriamo, infatti, un’altra importante simmetria interna, quella che corrisponde al cosiddetto spin isotopico. Protone e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento lo sviluppo della fisica delle particelle ha portato alla formulazione [...] SU(2) U(1), e unifica le interazioni deboli con quelle elettromagnetiche. Per questo motivo la teoria corrispondente si chiama teoriaelettrodebole. A cosa corrisponde una trasformazione di SU(2) in natura? Questa trasformazione scambia, ad esempio ...
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teoriateorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] di campi vettoriali che si trasformano in modo non omogeneo (campi di gauge): v. gauge, teorie di. ◆ [FSN] T. elettrodebole unificata: v. bosone intermedio: I 377 e. ◆ [FAF] T. empirica, esplicativa, fenomenologica, incompatibile e inconfrontabile ...
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elettrodeboleelettrodébole [agg. Comp. di elettro(magnetico) e debole] [FSN] Qualifica dell'insieme costituito dalle interazioni elettromagnetiche e deboli, che sono state unificate nelle interazioni [...] e. (v. interazioni deboli: III 246 b) e di grandezze a esse relative. ◆ [FSN] Angolo e.: v. grande unificazione, teorie di: III 59 d. ◆ [ASF] Era e.: una delle ere contemplate nel formarsi dell'Universo dopo il big bang iniziale: v. cosmologia ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] come manifestazioni di un’unica i. unificata elettrodebole.
Meccanismi di insorgenza
Tre sono i meccanismi uguale alla velocità della luce nel vuoto (coerentemente con la teoria della relatività ristretta). Quindi l’i. che subisce il corpo ...
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elettrodebole
elettrodébole agg. [comp. di elettro- e debole]. – In fisica, inerente alla teoria unificata delle interazioni elettromagnetiche e deboli: forza e., interazioni elettrodeboli.
unificare
v. tr. [dal lat. tardo unificare, comp. di unus «uno» e -ficare] (io unìfico, tu unìfichi, ecc.). – 1. Ridurre più cose o parti a un tutto unico, riunirle insieme in un tutto omogeneo: i patrioti del Risorgimento miravano a u. l’Italia;...