L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] a un'attività riverberante tra corteccia e talamo che affina i campi recettivi. L'attivazione pro attiva a lungo raggio, verso sua volta generare uno stesso modo di attività, alla maniera degli attrattori nella teoria dei sistemi dinamici. Infatti, ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] in proposito).
Considerazioni statistiche
Tutti gli studi nel campo della teoria dell'informazione sono frnalizzati a effettuare inferenze statistiche affidabili a partire da quantità limitate di dati. Il problema fondamentale è che le probabilità ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] sinaptico.
Negli ultimi anni, l'idea hebbiana di insiemi distribuiti con topografie corticali definite è stata incorporata nelle teorie neuronali a grande scala del linguaggio e di altre funzioni cognitive (Braitenberg, 1978; Damasio, 1989 ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] , in modo da renderlo applicabile a diversi campidi studio.
Un modello matematico applicato a una scienza empirica è tuttavia profondamente diverso da un modello matematico puro. Il motivo è che una teoria che debba spiegare dati empirici è sempre ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] ‛fenomenologia del sonno'. Noi limiteremo la nostra esposizione a due campidi studio: a) l'alternanza fra sonno e veglia, cioè veglia. Questi risultati rimettono in discussione tutte le teorie sui meccanismi nervosi che si svolgono nella corteccia ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] enunciata nel campo della neuroanatomia e della neurofisiologia della visione dei colori negli esseri umani e nei primati è quella dei processi antagonisti. Secondo tale teoria il colore viene codificato come un vettore di livelli di attivazione a ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] di questi. Negli ultimi anni c'è stata la tendenza ad abbandonare la notazione pH nel campo Questo corrisponde a 13 moli al giorno di diossido di carbonio, che in teoria potrebbero produrre 26 equivalenti di ioni H+; ma nell'organismo, il ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] sua teoria della generazione reintegra l'epigenesi, presumendo un'interazione dinamica e organogenetica tra le 'molecole organiche' e i 'modelli interni', che riproducono le forme parentali tramite la mediazione di un campodi microforze attrattive ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] l'animale; un metodo più efficace è quello di porre l'animale in un campo elettromagnetico a onde corte (per es. 10-12 processo febbrile quale era richiesta anche dai fautori delle teorie ‛periferiche': la molteplicità degli stimoli primari ed esogeni ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] raggiungimento.
Applicazioni al comportamento
La prima applicazione della teoria dell'informazione a studi psicofisici si è avuta nel campo della percezione, e si basava sulla analisi di Shannon del canale discreto, pubblicata nel 1948. In breve, se ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...