Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] pedagogista. Sottotenente durante la Prima guerra mondiale, si guadagna sul campo la croce al merito. Si laurea a Roma, nel 1920 molti a contestare le teoriedi Volpicelli. Romano arriva a escludere che la teoria della pluralità degli ordinamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] s.d.2, nr. 61, p. 67).
È una scelta dicampo importante perché si discosta dalla tradizione costituzionale monistica che concentra la sovranità trova un sicuro punto di riferimento. Non siano di fronte a una teoriadi superamento del primato della ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] , presieduta dal Prof. Glauco Giostra, incaricata di redigere la bozza di schema di decreto legislativo sulle modifiche al vigente ordinamento penitenziario.
La ricognizione
Le scelte dicampo operate dal Parlamento evidenziano talune contraddizioni ...
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Identità del fatto e ne bis in idem
Marco Bignami
La pronuncia 21.7.2016, n. 200 della Corte costituzionale, che ha fatto seguito alla sentenza della C. eur. dir. uomo, 10.2.2009, Zolotoukhine c. Russia, [...] , che, riannodandosi ad un principio di civiltà giuridica, meriterebbe invece un assetto di più confortante certezza. In particolare, possono individuarsi due punti di fibrillazione. Anzitutto, la scelta dicampo a favore dell’idem factum in ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] jus excludendi alios con la necessità di retribuire il lavoro (secondo la nota teoriadi Locke), ci scontreremmo con due importanti riconoscimenti da parte delle corti di vari Paesi.
Nel campo dell’immateriale è fondamentale la decisione della ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] Quest'esperienza segnò il consolidarsi di una scelta dicampo per il giolittismo, favorita, teoria costituzionale dei "limiti" che aveva interessato il suo primo lavoro scientifico: una sorta di "contropotere" nei riguardi delle forme tradizionali di ...
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I «controlimiti» nella giurisprudenza costituzionale
Giovanna Pistorio
Risale a più di quarant’anni fa la costruzione della teoria dei controlimiti. Elaborata come extrema ratio per salvaguardare principi [...] nazionali, legittimando una pericolosa “europeizzazione” dei controlimiti. Sarebbe inevitabile un’invasione dicampo del giudice europeo7 in un terreno di assoluto e incontestabile predominio nazionale8. Preoccupanti le ripercussioni sull’ordinamento ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] acque all’Università di Roma.
Nel suo campodi studi, tra il 1919 e il 1933 pubblicò una decina di contributi, soprattutto nella saggio di G. Pacelli, Acque pubbliche e acque private nella teoriadi F. P. e nel nuovo Codice Civile, in Rivista di ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] 315), importante anche perché trattasi del primo scritto dedicato specificamente alla teoriadi H. Kelsen in Italia. Nel 1924 seguì il suo primo in seguito arrestato fu internato nel campo per prigionieri politici di Padula.
Nel 1946 si presentò alle ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] campo della r. oggettiva si estende sempre più, come sopra è stato detto, sia per la difficoltà della prova di un nesso di causalità fra condotta di seguito, però, all’affermarsi della concezione della teoria organica – per la quale la persona fisica ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...