teoria statistica delle reti
Carlo Cavallotti
La teoria delle reti ha lo scopo di descrivere fenomeni complessi riguardanti sistemi che possono essere trattati come un insieme di unità fra loro connesse [...] reti furono effettuati da Leonhard Euler nel 1736 in ciò che allora prese il nome diteoria dei grafi, ma è soprattutto negli ultimi anni, grazie alla disponibilità di computer sempre più potenti, che essa ha trovato ampia applicazione. È stato così ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] per delimitare il campodi indagine della c. organica.
Nella prima metà del 19° sec. era già noto un gran numero di reazioni organiche e per padroneggiare e unificare un così vasto insieme di conoscenze empiriche furono proposte le prime teorie: tra ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] elementi finiti ecc.
La teoria delle e. differenziali negli ultimi anni del 20° sec. si è accresciuta di un maggior numero di applicazioni in tutti i campi delle scienze naturali. Fenomeni di diffusione e di dispersione hanno suggerito nuovi problemi ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . Kolmogorov, di applicare tecniche diteoria della misura allo studio delle equazioni di Hamilton della meccanica classica, ha condotto a una vera e propria rivoluzione in questo campo, con profonde ripercussioni su tutta la teoria qualitativa delle ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] il 1926. La nuova meccanica, alla quale contributi di essenziale importanza sono stati portati anche da P.A.M. Dirac, si è rivelata molto feconda d’idee nuove nel campo della teoria delle righe spettrali, finalmente costituita su basi razionali, nel ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] interplanetario. La regione circostante il Sole, avente dimensioni di 100 e più UA, permeata dal v. solare e dal campo magnetico interplanetario, prende il nome di eliosfera.
Teorie dell’espansione della corona e osservazioni del v. solare ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] Sole.
In elettrochimica, la corrente di d. rappresenta una delle tre componenti della corrente di elettrolisi (le altre due sono la corrente convettiva e quella dicampo elettrico).
5. Aspetti tecnici
Fenomeni di d. intervengono, talora in maniera ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] del gene-malattia.
Fisica
M. dicampo
Rappresentazione grafica delle superfici equipotenziali (➔ potenziale) di un campo elettrico, magnetico, gravitazionale ecc.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, sinonimo di applicazione, con riferimento a ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] o meno rischioso ogni diverso investimento.
Nella teoriadi Marx, fondata sull’identità di valore e lavoro contenuto, è fondamentale di orientamento obliquo, dal tratteggio sinuoso e dalla presenza di trattini ondulati al termine delle aste. In campo ...
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Fisica
Forza che si esercita sulla superficie esterna di un corpo, con direzione normale o no alla superficie medesima, tale che il corpo risulti in qualche modo sollecitato a spostarsi; la s. idrostatica [...] s. passiva (massimo valore della S). La teoriadi Rankine è valida per la determinazione della s. attiva, salvo le ulteriori precisazioni sull’applicabilità della teoria stessa nel campo delle strutture di sostegno (precisazioni dovute a C.O. Mohr e ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...