polarizzazione
polarizzazióne [Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Il manifestarsi di una qualche polarità in un corpo, talora spontaneamente, talaltra in maniera provocata, e l'effetto di questo [...] si presenta naturalmente, cioè in assenza dicampo elettrico esterno polarizzante, nelle sostanze di p. indotta: v. geofisica applicata: III 25 e. ◆ [FPL] Parametri di p.: v. magnetoionica teoria: III 562 f. ◆ [ACS] [EMG] [OTT] Piano di ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] campo centrale: v. livello atomico: III 458 b. ◆ [RGR] A. dicampo debole: v. gravitazionale, moto relativistico: III 92 b. ◆ [FSD] A. dicampo longitudinale (QL) e quasi trasversale (QT): v. magnetoionica, teoria: III 563 e. ◆ [ELT] A. regionale: v. ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] raggiante alle caratteristiche fisiche del mezzo di propagazione; per es., v. magnetoionica, teoria: III 566 d. ◆ [OTT] I. del campo: nei fenomeni di propagazione di onde in presenza di discontinuità, ove si abbia diffrazione, metodo che permette ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] teoria dell': II 252 f. ◆ [GFS] G. di gravità: (a) generic., la variazione della forza di gravità dicampo; (b) [EMG] specific., nel-l'elettrologia equivale a intensità di un campo elettrico: v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c. ◆ [FTC] [EMG] G. di ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] , o. flusso) che quantifica le proprietà di un campo vettoriale: v. campi, teoria classica dei: I 471 d. ◆ [ALG] Indice analitico di un o.: v. operatori, indici di: IV 298 e. ◆ [ALG] Indice di o.: denomin. di quantità relative a o. differenziali ...
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Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] passato fu noto il dispositivo oggi detto collettore (←) di carica. ◆ [MCC] Rappresentazione di un campodi F.: v. campi, teoria classica dei: I 473 d; v. anche sopra: Criterio di Faraday. ◆ [OTT] Rotatore di F.: v. modulazione della luce: IV 80 f ...
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relativita
relatività [Der. di relativo] [LSF] La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo. È termine usato, generic., quando talune proprietà o grandezze che caratterizzano un ente [...] : IV 280 f. ◆ [RGR] Soluzione linearizzata delle equazioni dicampo della r. generale: v. onde gravitazionali: IV 280 e della r. ristretta: v. relatività ristretta, storia della. ◆ [RGR] Teoria della r.: locuz. per indicare, a seconda dei casi, la r. ...
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rotore
rotóre [Der. di rotazione] [ALG] [ANM] (a) R. di un campo tensoriale: v. tensore: VI 129 d. (b) R. di un vettore: operatore differenziale su un campo vettoriale, detto anche rotazione e rotazionale, [...] all'operatore integrale circuitazione (v. campi, teoria classica dei: I 470 f). La sua denomin. deriva dal fatto che, se applicato alla velocità di una corrente fluida (come altri operatori dicampo vettoriali, è nato nell'idrodinamica), è ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] invece, sostanzialmente, un interesse protetto. Entrambe queste teorie hanno suscitato forti dubbi. Contro la prima si è è stata frequentemente realizzata mediante un ampliamento del campodi applicazione del d. federale (Germania, Svizzera); ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] della conservazione e della degradazione dell’energia. La teoria della relatività (➔) ha messo in luce uno univoca del posto, il lavoro che compie la forza del campo in un intervallo finito di tempo non dipende dal cammino percorso ed è in ogni caso ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...