GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] b. 910).
Nell'istanza di trasferimento a Torino del 1871 il G. aveva segnalato fra le sue pubblicazioni la Teoria della retroattività delle leggi (I prolusione, invitava i giuristi a "espandere" il campo del diritto civile, oltre i confini assegnati ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Lodi 1835 - Torino 1920). Esordì con lo studio Sur la véritable origine du droit de succession, che gli valse il premio dell'Accademia reale del Belgio; fu prof. di filosofia del diritto nell'univ. di Pisa (dal 1862), poi (1887-1915) di diritto civile. Nel 1900 era nominato senatore, ... ...
Leggi Tutto
Emilio Albertario
Giurista, nato a Lodi il 14 aprile 1835, morto a Torino il 19 febbraio 1920. Si addottorò in Pavia nel 1858 con uno studio sull'origine del diritto di successione (Bruxelles 1858) che gli meritò il premio dell'Accademia reale del Belgio. Nel 1862 fu nominato professore di filosofia ... ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] ultime volontà e maggiormente di quelle che sono per cause Pie" (ibid., filza 192, f. 79), teoria non nuova nel diritto di riguardarlo".
Nei lunghi anni di lavoro come teologo e consultore in iure il C. allargò la sua preparazione anche al campo ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] storici e comparati ai fini di una elaborazione dogmatica.
Nel 1896 uscì il secondo volume della Teoria delle prove e il L. . 1919 a soli 56 anni. La sua scomparsa prematura lasciò campo aperto ai germanisti che egli aveva avversato e impedì che gli ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] ", la scarsa utilità didattica, l'eccesso di "logicismi" e di "metafore", li giudicò importanti come opera di "teoria pura" del diritto; li definì il solo esempio, in campo amministrativo, di "quell'indirizzo di estremo dogmatismo" diffuso invece in ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] , la coordinava con la teoria del fine. L'interprete avrebbe dovuto allora prima di tutto andare alla ricerca dell di perfezionamento in antropologia criminale e diritto penale.
Si trattava di lezioni pomeridiane bisettimanali che erano campodi ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] teoria generale dell'imposta e del sistema delle imposte dirette e indirette, quest'opera si segnala per l'adozione di un concetto molto ampio di tassa, correlato all'esplicazione dicampo del diritto amministrativo, alle tematiche dell'appalto di ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] gli stessi schemi di causazione che la indagine scientifica di fine secolo an dava scoprendo nel campo della fisica e essi il C. cercava di delineare una sorta diteoria generale del ruolo dello Stato, nell'ambito di un processo storico rigidamente ...
Leggi Tutto
CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] le tesi del Kormann e di W. Jellinek, sul calco della teoria del negozio privato (Le manifestazioni di volontà dello Stato).
Si vari campi del diritto positivo, e di cui fanno fede le sue Lezioni di diritto commerciale e le sue Lezioni di procedura ...
Leggi Tutto
CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] al momento della litis contestatio); e a tale campodi studi si riconnette il volume Indagini sulla delegazione in teoria generale del negozio giuridico.
Interessante è il volume Profili del tirocinio industriale (Napoli 1921), cioè del rapporto di ...
Leggi Tutto
GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] quadro di un liberalismo con marcata accentuazione sociale, con una viva sensibilità per la modernizzazione in campo giuridica ed è a questa soprattutto, pur nel collegamento fra teoria e prassi, che il giudice deve essere essenzialmente consonante: ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...