VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] teorie mediche apprese nei libri del Di Capua furono il punto di partenza dei suoi futuri studî di filosofia della natura; e il Di talune scoperte del sec. XIX nel campo della fisica sperimentale (possibilità di servirsi del fluido magnetico per la ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] considerata come substrato dell'enzima E1 poiché è compresa nel suo campodi specificità.
Si può dire pertanto che gli enzimi E1 ed E2 polinucleotidi interagiscono in modo specifico.
La teoria più soddisfacente per comprendere la specificità assoluta ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] dei ricchi. 'L'equilibrio di povertà', secondo questa teoria, è la conseguenza del fatto campo della salute, nutrizione e cure della prima infanzia; b) promuovere l'istruzione elementare, condizione prima per l'emancipazione dallo stato di ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] gli esercizî di giardinaggio e di coltura dei campi; l'asilo annesso alla Scuola Rinnovata di Giuseppina Pizzigoni , rosa; aporti; asilo; fröbel; montessori, v.: G. Vidari, La teoria dell'educazione, 2ª ed., Milano 1924; E. Gasca, Dalla scuola alla ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] università di Pisa. L'anno appresso iniziava la sua carriera di avvocato. Rapida la fortuna in questo campo; ché, oltre a curare gl'interessi di 1927, pp. 39-77. Cfr. anche B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1917; M. Ritter, Die ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] vuol passare" (Nolte 1987), suscitando polemiche anche fuori del campo scientifico. Ma il problema del f. non si limita al la storia... Una teoria del fascismo non potrebbe quindi emergere che dallo studio di tutte le forme di fascismo, larvate o ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Zelk, Tardos e István Bibò, già segretario di stato di I. Nagy. Nell'agosto del 1962 il espansione della concezione strutturalista utilizzante la teoria dei sistemi, e con nuovo (P. Kő, G. Samu). In questo campo, fino alla metà degli anni Sessanta, il ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] partiti medi, ossia conservatori e liberali, al fine di impedire la prevalenza di quelli estremi (reazionari e radicali) nella conduzione dello Stato.
Il principale campodi applicazione di queste teorie - e anche il più importante precedente del t ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] guerra aerea; ma prima è opportuno esporre i canoni fondamentali della teoria.
Per "guerra aerea" s'intende la lotta autonoma dell' almeno mille apparecchi per ogni milione di combattenti in campo.
Tuttavia le circostanze sfavorevoli brevemente ...
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. Anche se molto più antico, il termine "biofisica" è entrato nell'uso corrente nel secondo dopoguerra, senza tuttavia una precisa connotazione. Si è incominciato a usarlo di solito in relazione a lavori [...] è che essa è caratterizzata, sia come campodi ricerca sia come complesso di conoscenze organizzate, da un rapporto diretto a i limiti. Dovremo quindi contentarci di vedere se, tra le teorie approssimate, parziali, di cui disponiamo non ve ne sia ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...