ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] ciò si rivela attraverso la luce emessa. La teoria elettromagnetica della luce prevede che un osservatore che guardi nella direzione del campo magnetico (osservazione longitudinale) deve vedere due componenti di frequenza ν + o e ν − o polarizzate ...
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(II, p. 591; App. I, p. 99; II, I, p. 143; III, I, p. 74; IV, I, p. 107)
Geografia fisica. - L'importanza permanente della catena alpina è testimoniata dal fatto che il tema del XXV Congresso Internazionale [...] risolti, la moderna teoria della tettonica delle placche crostali, con il risultato di generare un dibattito scientifico reddito distribuito in loco.
Non molte le novità nel campo dei trasporti internazionali: sono stati aperti i trafori autostradali ...
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POLARE Le conoscenze sulle aurore polari hanno compiuto progressi notevoli per ciò che concerne sia la morfologia sia lo studio teorico sia ancora le relazioni con altri fenomeni geofisici che ad esse [...] al suo interno la Terra, verso la quale vengono accelerate dal campo elettrico di polarizzazione le particelle che provocano l'aurora. Ambedue le teorie accennate presentano difficoltà di interpretazione e non è tuttora possibile stabilirne i limiti ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] è, dal punto di vista storico, la traccia lasciata da Bartolo nel campo del diritto pubblico: punto controverso nella biografia di Bartolo, in Studî dedic. a Fr. Schupfer, Roma 1898; G. Salvemini, La teoriadi Bartolo di Sassoferrato sulle costituz. ...
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HERTZ, Heinrich Rudolph
Giovanni GIORGI
Aroldo DE TIVOLI
Fisico tedesco, nato ad Amburgo il 22 febbraio 1857, morto a Bonn il 10 gennaio 1894. Iniziò gli studî d'ingegneria a Monaco nel 1877, ma [...] pubblicate nei Wiedemann Annalen del 1890 (v. elettricità). L'insieme delle sue ricerche in materia di propagazioni elettriche e teoria dei campi elettrici fu da lui raccolta in un volume con introduzione esplicativa. Negli anni successivi elaborò il ...
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Insigne fisico teorico tedesco, nato il 20 febbraio 1844 a Vienna, morto il 6 settembre 1906 a Duino. Studiò a Vienna, e nel 1867 divenne assistente dello Stefan. Nel 1869 fu nominato professore di fisica [...] sulla pressione della radiazione dovute al Bartoli. Nel campo dell'elettromagnetismo, il B. fu il principale apostolo di zolfo, permettendo il confronto di queste costanti con i rispettivi indici di rifrazione, a cui, secondo la teoriadi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] difesa del canale di Mestre e delle comunicazioni con Venezia, completavano ciò che prese il nome di "campo trincerato di Mestre".
Inoltre il la postulazione diteorie improprie, come quella della Nova Aquileia. Ma la cosiddetta teoria gradense valse ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] con un cannone ciascuna. Spingendo al limite questa teoria, si potrebbe giungere a concludere che convenga riunire tutti i cannoni di una nave in un unico impianto, che sfrutterebbe nel miglior modo il campodi tiro.
Vi sono però altre ragioni che c ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] d'essere ricordati anche se escono un po' dallo stretto campo anatomico. Pitagora sosteneva in proposito che non solo l'uomo, poì, dominato dai grandi problemi sorti in seguito alla teoriadi Darwin. Difatti è breve il passo dalle ricerche anatomiche ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di Copenaghen di Ch.J. Thomsen e di J.J. Asmussen Worsaae, la sua prima importante applicazione museografica. Le teoriedi parte di quelle 'forme di vita' che l'antropologo, nella dimensione dialogica del lavoro dicampo, tenta di ricostruire ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...