ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] di sociologia. Quanto più efficacemente la scienza economicasviluppava i propri modelli specialistici, tanto più la teoriadelle istituzioni - che pure era nata in seno alla teoriaeconomica - diventava marginale e subordinata. La scienza ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] addivenire a una teoria comprensiva delle società contemporanee (v. Topolski, 1973). Pare pertanto lecito asserire che tali sviluppi, nell'insieme, abbiano posto le premesse per un recupero del concetto di formazione economico-sociale in differenti ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] vengono esplorate le ragioni della crescente domanda di sapere scientifico in varie istituzioni sociali, in particolare nel sistema economico.
Per affrontare queste problematiche si rende necessario sviluppare una teoria sociologica di ciò che viene ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] dellosviluppo si adopera spesso l'analisi causale per evidenziare l'esistenza di correlazioni statistiche fra gli indicatori economicidella , e lo stesso accadde più tardi per le teoriedell''etere'.
Questi fenomeni ricorrenti - che vengono per ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] economico capitalistico sia precondizione per la formazione della scienza, per lo sviluppodella ricerca, per il fiorire della , a partire dalla fine degli anni sessanta, le teoriedella società postindustriale (v. Touraine, 1969; v. Dahrendorf ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] al contratto. Questa teoriadell'integrazione economica è stata introdotta nella sociologia da Herbert Spencer (v., 1857, 1862 e 1876-1896). Egli sviluppò le idee del liberalismo e dell'utilitarismo filosofico ed economico che nel mondo anglosassone ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] dello Stato (v. UNESCO, 1995).
Il problema della prostituzione minorile in Asia è aggravato da tre fattori (v. Kristof, 1996): lo sviluppoeconomico disciplinata dallo Stato, chi la esercita in teoria è perseguito solo se commette altri reati: ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] minacciati dalle nuove industrie sorte con gli sviluppidell'elettronica quantistica, dellateoriadell'informazione, della biologia molecolare, dell'oceanografia, della nucleonica, dell'ecologia e delle scienze spaziali. Dai computer domestici alle ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] 82).
Alcune stimolanti osservazioni sulla struttura e sullo sviluppodell'economia contadina nel Medioevo si devono a R.H. Hilton 1978.
Kula, W., Teoria ekonomiczna ustroju feudalnego, Warszawa 1963 (tr. it.: Teoriaeconomica del sistema feudale. ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] con l'opera di Max Weber che la teoriadella legittimità è entrata nelle scienze sociali con uno il fatto che il suo diritto sacro si sia sviluppato in modo più razionale, in continuità con le e civili, crolli economici e catastrofi ecologiche, ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...