Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] rapporti di forza vigenti e le ragioni economiche, ma in termini più generali il della creazione del nuovo Stato. Gli sviluppidelle singole discipline, la nascita di problemi teorici e di questioni metodologiche, la diffusione e discussione di teorie ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] della polemica contro Giolitti.
Il giolittismo gli appariva più che mai responsabile della stagnazione politica, del freno allo sviluppo di utilità nella teoriaeconomica, II, Le scuole eterodosse e i nuovi indirizzi della dottrina, Firenze 1974 ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] è Dio: formazione e sviluppo del monoteismo nella storia delle religioni, che vedrà la Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici valori (politici, morali, economici) della civiltà ellenica. La chiave ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] , la teoria utilitaristica contenuta nell'opera del Beccaria; quindi non più i delitti e le relative pene sono l'oggetto della sua analisi, bensì le virtù e i premi necessari a svilupparle.
L'operetta è un piccolo trattato di economia politica ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] dell'università bolognese, svolse inoltre un ruolo di primo piano nel promuovere lo sviluppodell fu preside della facoltà di economia e commercio 511-518; I. Scardovi, P. F., uno statistico tra teoria e prassi, ibid., XLIII (1983), pp. 191-218; Note ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] sviluppodella lotta di classe. L'enunciazione di questa nuova ideologia che comprende tutto un problema di filosofia della vita ci è stata data dalla teoriadella violenza. Questa teoria di una prospettiva politico-economica che continuò a teorizzare ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] Balbo con la sua teoriadella monarchia rappresentativa. Cattolico cogli altri principi fratelli di nazione allo sviluppo dei germi primi donde rampollò l'italica civiltà esercita il volume del Cibrario (Dellaeconomia politica del Medio Evo, Torino ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] sfera del sacro e del ruolo avuto nello sviluppodella civiltà e delle culture. Insieme si può ricordare l’opera di soprattutto dalla sua teoriadella civilizzazione.
Nell’attuale serie della fede e della morale, ma pure del riassetto economico, del ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] dell'ala estrema della rivolta contadina postunitaria, la quale, sebbene animata da profonde aspirazioni ad una maggiore giustizia sociale, era priva di una teoria un mercato economico nazionale secondo i successivo sviluppo storico dello Stato ...
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liberalismo
Il l. è il moderno movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale, nelle sue varie determinazioni, in base a [...] punto di vista il l. del Novecento sviluppa una più acuta sensibilità per la diseguaglianza economici e sociali legati alla globalizzazione dei mercati sia l’affermazione di teorie volte a esaltare la razionalità di questi ultimi e la logica della ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...