Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] sviluppoeconomico, stabilità economico-finanziaria.
L'impostazione, infine, degli 'istituzionalisti' è strettamente legata agli studiosi dellosviluppo politico o della totalitarisme, Paris 1965 (trad. it. Teoria dei regimi politici, Milano 1973).
N. ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] inserirsi nel quadro più vasto della crisi economica e culturale che accompagna i più recenti sviluppidell'epoca postindustriale.
Il r. di costume e di cultura fonda una teoriadell'inferiorità destinata a consolidarsi col passare dei secoli ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di [...] i fondamenti dellosviluppo sostenibile e in particolare i rapporti tra equilibrio ecologico ed equilibrio economico, grazie F. La Camera, Sviluppo sostenibile, origini, teoria e pratica, Roma 2003.
G. Bologna, Manuale della sostenibilità. Idee, ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] Negli ultimi anni soprattutto si sviluppa una larga campagna per la libertà La tecnica e la teoria del self-help come la questione dell'aborto sono oggetto la "natura specifica dell'oppressione della donna a livello economico, psicologico e sessuale" ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delleteorie. b) La lezione delle società [...] sostegno alle teorie sull'ineguaglianza e sull'antagonismo delle classi sociali. L'aspetto economicodella vita delle famiglie e ricorre soprattutto nella prospettiva del mantenimento o dellosviluppodella natalità, considerata da taluni come la sola ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] il problema dell'eguaglianza nei media. Anche in economia si può parte tutti quei paesi in via di sviluppo il cui sistema di comunicazioni di massa specie di elettore. Nell'ottica complessiva dellateoriadella democrazia il discorso si imposta così ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] dellosviluppo umano; tuttavia gli ‛enormi' problemi ‛globalizzati' attuali - la disoccupazione, la povertà, l'ambiente, l'AIDS, il culto del dio denaro, la guerra economica dal GATT; altri, pur essendo in teoria compatibili con essa, la applicano in ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] , ecc.; difatti "le teoriedell'infanzia sono per lo più sviluppoeconomico.Parallelamente non minori sono state le conseguenze del cambiamento sui legami tra le generazioni all'interno della famiglia. L'avvento dello Stato sociale e delle ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] dellosviluppo, lanciata negli anni sessanta per perpetuare di fatto, sotto la nuova forma della cooperazione, vantaggi economici marxisti ma, come alternative efficaci alle teorie e alle pratiche dell'economia moderna, non reggono all'analisi critica ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] mobilità sociale rendesse accettabile la disuguaglianza prodotta dallo sviluppo capitalistico, perché avrebbe rappresentato una forma di tipo interdisciplinare. Se dal punto di vista dellateoriaeconomica essa fornisce utili indicazioni sul grado di ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...