PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] della devastazione della città e del contado. Clemente VI non riconobbe però legittimità al governo che Cola rappresentava. che in teoria non era destinata alla circolazione, inscena il dialogo tra Franciscus e Augustinus, al cospetto della Verità. Fu ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] razionalistico. Nell'osservare la rappresentazionedelle passioni, lo spettatore è partecipe dell'infelicità che tocca ai buoni e si indigna per la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] germi delleteorie gosseniane, della gerarchia dei beni, della loro sostituzione, della decrescenza della utilità delle successive polemica. Le rappresentazioni furono permesse di nuovo soltanto cinque anni dopo. La prima edizione della commedia fu ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di Cefalo, musicato da Giulio Caccini e rappresentato in Firenze per i festeggiamenti delle nozze di Maria de' Medici con Enrico però sia pesante l'indebitamento delleteorie del C. nei confronti del Trissino e quello della sua poesia nei confronti ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] . Stefano; nel carnevale dell'84 fa recitare nel collegio Borromeo di Pavia una rappresentazione sacra; il 20 maggio economisti ital., Milano 1884, pp. 23-31, 54; A. Gabaglio, Teoria gener. della statistica, Milano 1888, I, pp. 40-44; U. Gobbi, L' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] Erdkunde che, all’inizio dell’Ottocento, Alexander von Humboldt traduceva come «teoria critica della Terra»: un sapere che bastando l’aproblematica e semplicistica assunzione dellarappresentazione cartografica come inquestionabile immagine del mondo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] quello di aver istituito una verifica sperimentale dellateoria cartesiana della visione. In breve: il B. si e che avesse addirittura preso parte in qualità di attore a rappresentazioni teatrali in qualche salotto. Nel 1694, del resto, questa ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] rappresentazioni nel 1922 del «mistero profano» All’uscita, leopardiano dialogo dei morti sulle soglie di un cimitero, dell’ existentiellen Geistes, München 1964; G. Andersson, Arte e teoria. Studi sulla poetica del giovane L. P., Stockholm 1966 ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] Donatella Rinaldo
1.
Cause e diagnosi del travaglio
Diverse teorie hanno tentato di spiegare gli eventi che portano all'inizio che lo ricalcano. L'angoscia e la nevrosi rappresentano dunque condizioni generali dell'uomo, che cerca di evitarle e di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , il panneggiare "cartaceo", l'essenzialità dellarappresentazione e l'attento studio luministico (Sricchia). Proemio e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi letterari, Torino 2001, pp. 54-58; C ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...