Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] non negando la disomogeneità dello scritto, osserva che questo dato non porta necessariamente alla teoriadelle due stesure; anche l bellezza del corpo nella società tardo antica. Rappresentazioni visive e valutazioni estetiche tra cultura classica e ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] , l'elemento storico-culturale. E così, infine, una gran parte dellerappresentazioni premoderne della nazione e, in forme più elaborate, le tesi dei cosiddetti 'primordialisti' e le più recenti teorie 'neoetniche' di Anthony D. Smith (v., 1986) e di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] eroi e di filosofi del passato, dellerappresentazioni generiche tipiche delle collezioni quattrocentesche, il G. pattuiva calura estiva nel 1551, costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] 'scientifico' e fattuale e quello della fantasia e dellerappresentazioni ‒ andassero scrupolosamente distinti e persino trattati sull'idea medievale della regalità ebbero l'ideale regio e le teoriedello stato proprie dell'ellenismo, attraverso la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] livello si colloca l’opera narrativa del veneto A. Fogazzaro, tributaria delleteorie darwiniane e alla fine portavoce del modernismo cattolico. Il verismo meridionale ha i suoi migliori rappresentanti in F. De Roberto, che con I Viceré produce anche ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la gens, la familia sono egualmente (almeno secondo la teoria prevalente) gruppi politici; e carattere politico hanno sia i rapporti stile che ha del tutto abbandonato il naturalismo dellarappresentazione; le figure vi sono presentate in proporzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] comedias en nuestro tiempo (1609) è più satira che teoria, testimonianza del bisogno di concretezza e di contatto con nuovo sviluppo.
La scultura di carattere tradizionale è rappresentata dalle terrecotte della Roldana (figlia di P. Roldán) e ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nord-orientale e nell’Alsazia il Bronzo medio è rappresentato dallo sviluppo della civiltà dei tumuli (Haguenau). La cultura dei campi spessore hanno gli interventi di Diderot di critica e teoria teatrale (Le paradoxe sur le comédien, postumo, 1830 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] melanconia i versi di E. Young e di T. Gray, rappresentatividella cosiddetta poesia sepolcrale, iniziata da T. Parnell.
Alla fine la religione era divenuta meramente convenzionale. La teoriadell’evoluzione, il positivismo e i progressi scientifici ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Ferro (1350-300 a.C.) rappresenta uno dei periodi più controversi e complessi della storia dell’I. antico, ma al contempo teoria musicale dell’I., a causa dell’inesistenza di trattati specifici. Famosi musicisti nel periodo di maggiore splendore della ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...