Filosofo (Danzica 1788 - Francoforte sul Meno 1860). Studiò nelle univ. di Gottinga, Berlino e Jena; a Berlino ascoltò (1811) le lezioni di Fichte, ma non ne rimase entusiasta. Ripiegò, perciò, sullo studio [...] che S. ebbe a Weimar con Goethe, di cui accolse la teoria dei colori); Über den Willen in der Natur (1836); Die beiden S. concepisce la realtà, in quanto oggetto della conoscenza, come insieme di rappresentazioni o apparenze. Sotto il "velo" dei ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] il declino. Di 'fine della modernità' parlano appunto alcune delleteoriedella fine del 20° sec., secondo delle immagini e dei mezzi di rappresentazionedella m. (panorami, specchi, mode ecc.), delle strutture architettoniche e delle strade della ...
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Lusso
Massimo Donà
Il termine lusso deriva dal latino luxus, che indica sovrabbondanza, eccesso. Parlare di l. significa dunque riferirsi a qualcosa di non necessario, che va al di là di ciò che è sufficiente [...] invece la brama per l'inessenziale rappresenti un tratto fondamentale e costitutivo dell'essere umano.
Lusso, ostentazione e principio classico dell'utilità, e, facendosi forte delle intuizioni elaborate da M. Mauss in relazione alla sua teoria del ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] tra mondo esterno e rappresentazione del mondo; deve ricercare una verità universale; non soggiacere ad alcuna credenza prestabilita e sottoporre tutto a esame critico. Questa visione husserliana della filosofia come pura teoria è poi omologa alla ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] la sua nullità e giungere alla determinatezza. Il nichilismo come teoria non va, però, solo respinto in quanto vuoto e riconoscere in blocco l'inaccettabilità e insostenibilità dellarappresentazione tradizionale, più o meno mitologizzante, del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] interesse per le teoriedella scuola. Tra questi, vale la pena di ricordare un eminente letterato dell'epoca Jin (265 a un "fondo istituzionale" molto antico, nel cui ambito rappresentano le idee direttrici e la parte comune a tutte le scuole ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] ovvio fin dalla primissima disputa teorica presocratica). Quale che sia l’esatta natura delle opinioni degli atomisti, i primi due modi rappresentano una sfida significativa a ogni teoria realistica di entità e strutture di base.
Quanto al terzo modo ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] già accennato, redige una confutazione scritta contro la teoriadell’interiorità degli intelligibili all’Intelletto, e in un’ oracoli, ispirazione o altro ancora62, e simboli che rappresentano la mediazione fra il mondo materiale e umano e quello ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] migliore le diverse parti del corpo umano, cosa che rappresenta il suo principale obiettivo; lo stesso fa l'artista i prismi e le ampolle d'acqua, relativi alla sua teoriadell'arcobaleno, negli esperimenti di Evangelista Torricelli (1608-1647) e ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] per mutare la stessa rappresentazione di noi stessi e della struttura del nostro comportamento morale.
Due prospettive etiche
Sul terreno che è stato illustrato si delineano due diverse interpretazioni della morale e dellateoria etica che la prende ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...