Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] Leibniz considera accanto a una c. a priori anche una c. dellerappresentazioni, consistente nella concordanza di queste con le cose. Se lo schema c. nella filosofia contemporanea
Nell’ambito dellateoriadella c. (detta anche epistemologia, secondo ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] 'eguaglianza. Ricerche sociologiche sull'antica Grecia, Torino 1988; S. Tabboni, La rappresentazione sociale del tempo, Milano 1988; Teorie dei sistemi e teoriedell'azione, a cura di N. Addario, ivi 1989; Tempo, spazio, attore sociale, a cura di M ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] è dunque quella che si situa al livello dellerappresentazioni (una rivista, Representations, è stata pubblicata in coi sociologi tedeschi delle i., Weber, Sombart, Troelsch, la teoriadell'ideologia è diventata la sociologia della conoscenza. L' ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] come Weltbilder o Weltanschauungen, "visioni" o "rappresentazioni del mondo", secondo suggestioni di matrice diltheiana (l'intuizione poetica come vero motore della storia e la nozione di Erlebnis). La teoria di Frobenius è stata portata alle estreme ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] cognitive umane - più o meno le stesse investigate per secoli dalla tradizionale teoriadella conoscenza - siano concepibili nei termini di un sistema di "rappresentazioni mentali" che, imponendo "un livello di analisi del tutto separato da quello ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] degli 'omuncoli' quali entità interne cui attribuire l'uso dellerappresentazioni. La posizione di Dennett comporta almeno due sviluppi per la teoriadell'i., giacché la mente viene sganciata dalla biologia e dotata di una 'prospettiva in terza ...
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Rorty, Richard
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 4 ottobre 1931. Laureatosi nel 1956 a Yale, dal 1961 al 1981 ha insegnato alla Princeton University; dal 1982 insegna alla University [...] , secondo R., che una versione aggiornata delleteoriedella conoscenza cartesiana, lockiana e kantiana, alle quali risalirebbe l'immagine della mente come una sorta di specchio in grado di rappresentare la realtà. Pur avendo sostituito il linguaggio ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] fonti che nel XIX secolo ha rappresentato per la cultura europea l'indispensabile premessa e l'altrettanto indispensabile complemento integrativo e costitutivo di un discorso di teoriadella storiografia? Questo interrogativo sembra sollecitare una ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] dellateoria. Ciò è vero soprattutto per quelle immagini che rappresentano costruzioni mentali o fenomeni che non potevano essere direttamente osservati, come nel caso dell'astronomia, a cui apparteneva la venerabile tradizione dellerappresentazioni ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] quelle dei sarti o dei pellicciai, che suggeriscono ai chirurghi come ricucire, per es., pelle e intestini. Le rappresentazioni del corpo risentono evidentemente della nuove teorie e conoscenze. Ne è un esempio l'opera di Charles Le Brun, massimo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...