DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] infatti la scientificità della concezione costituiva il presupposto per una teoria e una critica dell'arte e per tragedia moderna, figlia del cristianesimo, assuma il contenuto delle sue rappresentazioni dallo spirito puro. Secondo il D. "l'odierno ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] moglie senza sapere che fosse sua madre, è uno dei costrutti fondamentali dellateoria psicoanalitica e rappresenta una funzione irrinunciabile, strutturante il modello dello sviluppo umano (Freud 1912-13), basato essenzialmente sulla contestualità e ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] i primi trattati sull'orologeria ed è altresì utilizzata la teoriadell'impetus (ff. 92r-95v). Vi si manifesta un mondo di rappresentazioni che possono essere manipolate e combinate secondo la volontà e gli scopi conoscitivi dell'individuo. In ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] del gnocco (Verona, Museo di Castelvecchio), con la sua teoria di cavalli, cavalieri e uomini in maschera possa riferirsi alla vitalità popolareggiante, con le più algide rappresentazionidella Fama, della Giustizia e della Pace che vigilano "in un ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] Regio di Parma, ove furono allestite quattro rappresentazioni di Bohème dirette da Leopoldo Mugnone, nel Milano, ove fu provata l'esistenza delle armoniche inferiori con cui veniva a cadere ogni precedente teoria fondata sui suoni differenziali. A ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] pubblicazione, le memorie di A. Tairev in Storia e teoria del teatro Kammerny di Mosca (ibid.).
Regie e rappresentazioni allestite presso l'Istituto italiano di cultura, sia in quello dell'antropologia visiva, con la collaborazione ai corsi della ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] afferrare un bambino, immagine che fu interpretata come la rappresentazionedell'anima di Erode posseduta dal demonio (Salmi, p. andare a sostegno dellateoria secondo la quale G. potrebbe essere stato anche il responsabile della coeva ricostruzione ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] la topografia di Agrigento in età arcaica e classica rappresentano uno fra i principali poli di interesse del " nei quali andò definendo i lineamenti di una personale "teoriadell'arte", influenzata a un tempo dalle tendenze imperanti nella cultura ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] in termini crociani: "comunicazione"), e limitato l'idea di artisticità all'attività interna di traduzione delle impressioni e del sentimento in rappresentazioni (per Croce: "espressione"). Contro il positivismo e lo spiritualismo estetici il F., cui ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] struttura dell'opera composta in forma di dialogo, sostenuto da tre personaggi rappresentanti . Pupillo Ferrari Bravo, "Il Figino" del C. Teoriadella pittura di fine 500, Roma 1975 (già edito, in parte in Storia dell'arte, IV[1972], 13, pp. 57-66); ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...