Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e soprattutto, dellateoria e della filosofia connesse alla prassi dello scrivere. Suo oggetto sono le rappresentazioni dei significati dei singoli segni, i tipi e le funzioni della scrittura, il significato generale della scrittura quale istituzione ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] di Alessandro (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Durante cinque generazioni furono legato al passato, egli riesce a vedere le conseguenze della propria teoria politica se considera impossibile sia uno stato di 10 ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] realtà è inaccessibile. Mancano però testimonianze dell'esistenza di una qualche teoria artistica in epoca omayyade che possa sviluppo dell'arte islamica; nella migliore delle ipotesi esse rappresentano una fase della ben più ampia arte della Tarda ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] mondo che è al di là, cioè al paradiso, teoria rafforzata dalla frequente presenza, all'interno del miḥrāb, di espressione nella presenza di varie manifestazioni della luce, dalle rappresentazionidelle stelle alle lampade sospese, dalle ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] grifi, che costituiscono il soggetto più frequentemente rappresentato nella prima metà della tarda età avara (700-760 ca.). originale, ecc.) pervennero alla cultura della fase tarda per vie ignote; la teoria secondo la quale deriverebbero dall'arte ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] animata dalla fede nel progresso e nella teoriadella reincarnazione delle anime in diversi esseri viventi (la sieda nel grande teatro greco di Siracusa assistendo a rappresentazioni di opere antiche che si svolgono in uno scenario suggestivo ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] teoria di J. G. Frazer, che T. fosse un dio della natura, personificazione della vita vegetale e animale che cessa alla fine dell'estate alla sua figura e la mancanza, in queste rappresentazioni, di qualsiasi tratto che le caratterizzi in modo certo ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] studiosi francesi, pur seguendo con attenzione le teoriedella new archaeology, hanno infatti mantenuto un approccio torni a maggiore oggettività della nostra rappresentazione storica dell'Oriente: ogni rappresentazione storiografica è al tempo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] tal modo, accanto a giuste acquisizioni, anche molte teorie errate (per esempio quella sull'ubicazione del Foro Romano del piccolo fregio (alto m 0,50) è rappresentata la fase iniziale della processione: le vittime con lunghi dorsualia sfrangiati, il ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] e proprio modello di occupazione e rappresenta una delle antiche caratteristiche delle occupazioni nella zona meridionale del delta dalle emergenti città-stato Swahili della costa dell'Africa Orientale.
La teoria antropologica di un'economia di ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...