Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] successivi e le funzioni di risposta ritardata a perturbazioni esterne, mostrano comportamenti di rilassamento di non di sopra sia al di sotto della temperatura di transizione Tg, la teoriadella risposta lineare permette di interpretare la ...
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Liquidi
Francesco Sciortino
Gli stati gassoso, liquido e solido (cristallino) sono le tre forme in cui si presenta la materia in equilibrio termodinamico: lo stato gassoso è caratterizzato da bassa [...] una misurazione diretta del cosidetto fattore di struttura S(q), trasformata di Fourier della g(r).
Lo sviluppo delle equazioni integrali e delleteorieperturbative ha essenzialmente risolto per la classe dei liquidi semplici, in cui agiscono ...
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Oceanologia
Paola Malanotte-Rizzoli
Durante gli ultimi trent'anni una serie di rivoluzioni scientifiche ha cambiato significativamente la comprensione della circolazione negli oceani, nonché il tipo [...] perturbazioni presenti nei moti atmosferici medi, in quanto si può dire che il campo dei vortici modali è il tempo meteorologico dell più di 2000 m di profondità. La prima teoriadella circolazione abissale venne proposta nel 1960 dagli statunitensi ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] attraverso la ripetizione della misura. In generale, a causa di perturbazioni sulla grandezza in esame spettroscopia, occorre tener presente il moto degli atomi. La teoriadella relatività di Einstein prescrive che, nel sistema di riferimento ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] paradosso è uno degli aspetti attraenti dell'inflazione cosmica. La teoriadell'Universo inflazionario sostiene che l' causalmente, d'altra parte, il movimento della materia può creare ulteriori perturbazioni sulla radiazione di fondo, molto dopo l ...
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Moto
Ettore Perozzi
Eppur si muove
Non c’è nulla di più semplice e allo stesso tempo di più complicato del moto. Gesti quotidiani come andare in bicicletta o giocare a pallone sono in realtà molto complessi [...] preferita da Albert Einstein per spiegare la sua teoriadella relatività è quella dell’ascensore. Un ascensore chiuso e senza vetri farfalla per indicare che in presenza del caos una perturbazione lieve come quella provocata dal volo di una farfalla ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] probabilità dovuti a perturbazioni di orbite ellittiche, piuttosto che a un'origine interstellare delle m. in La determinazione della massa delle m. può farsi, come mostra la teoria, in base alla grandezza apparente della scia luminosa oppure ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] sono state condotte nell'attuale orbita ellittica a seguito di perturbazioni da parte di Giove. In effetti, è certo che evoluzione: il problema dell'origine delle c. occupa l'attenzione degli astronomi da più di due secoli. Ci sono teorie (P.-S. de ...
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Fresnel Augustin-Jean
Fresnel 〈frenèl〉 Augustin-Jean [STF] (Broglie 1788 - Parigi 1827) Ingegnere nel Servizio dei ponti e strade, poi (1823) membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [OTT] Approssimazioni [...] 845 b. ◆ [OTT] Numero di F.: nella teoriadella diffrazione di F. da una fenditura di larghezza 2a considerato forma con la congiungente l'elemento a P. In formule, l'ampiezza totale dellaperturbazione ondosa nel punto P è U(P)=j/(λR) ∫ε(A/r) exp ...
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Mercurio
Mercùrio [Nome di un'antica divinità romana, protettrice dei mercanti (mercatores)] [ASF] Il pianeta del Sistema Solare più vicino al Sole e, fatta eccezione per Plutone, le cui dimensioni non [...] '' a quello dovuto alle perturbazioni esercitate dagli altri pianeti, soprattutto Venere, che è il più vicino; tale divario trova spiegazione nella teoriadella relatività generale, della cui giustezza costituisce anzi una delle prove più convincenti ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...