SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] ed omogeneo (oppure a strati concentrici sferici omogenei), la teoriadelle orbite mostra che il s. descrive una conica con uno la cui orbita di piccola eccentricità risente però forti perturbazioni per l'attrazione del Sole; per un osservatore ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoriadella relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] correzioni relativistiche, ancora senza trovare alcuna discrepanza con la teoriadella relatività generale. Si osservi anche che una pulsar binaria è un sistema dinamico semplice e senza perturbazioni rilevanti; non ci sono quindi effetti spuri e con ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] le anomalie, sino a invertire l'andamento delleperturbazioni e preservare la stabilità del Sistema solare. ‒ rimasero un mistero, a meno d'invocare per esse la teoriadelle chiazze scure, che, per sua natura, poteva facilmente adattarsi alle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] realizzazione concreta è problematica, soprattutto a causa delleperturbazioni esterne che, se pur lievi, potrebbero Institute of Technology, Pasadena, per i contributi alla teoriadelle reazioni con trasferimento di elettroni in sistemi chimici.
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] analisi di fenomeni problematici. Ebbero inoltre un ruolo importante la teoria analitica delleperturbazioni, la determinazione analitica delle orbite e l'elaborazione statistica delle osservazioni, tutte sorte negli anni Quaranta e poi perfezionate ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] di Jeans e, in particolare, la velocità di crescita delleperturbazioni non è più esponenziale ma soltanto una potenza Δ∝t2/ modi per spiegare la materia oscura secondo le teoriedella fisica delle particelle, per esempio includendovi gli assioni, le ...
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Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...] , e il valore osservato delle fluttuazioni di densità. In una teoria lineare delleperturbazioni, supponendo che le galassie luminose siano degli indicatori della densità di massa dell'universo, la perturbazione di velocità risulta proporzionale a ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] . Nello stesso convegno, egli illustrò anche le formule per le perturbazionidella longitudine e del raggio vettore di Nettuno, così come risultavano dalla sua seconda approssimazione dellateoria, basata sugli Elliptic elements I di Walker. A sua ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] iniziale dell'evoluzione dell'Universo, non esiste ancora una teoria soddisfacente sulla loro formazione. La difficoltà essenziale è che in tutte le fasi l'espansione dell'Universo supera l'attrazione gravitazionale delleperturbazioni infinitesime ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] è non relativistica quando le relative perturbazioni entrano nell'orizzonte) oppure un melange di vari tipi (cold, hot, warm) con diverse percentuali.
Come bonus che deriva dalla scelta della inflation quale teoria di riferimento, i cosmologi sono ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...