FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dei fenomeni psichici e gnoseologici, attraverso il recupero dellateoriadelle species che, mediante l'interscambio tra i corpi, l'origine prima dei contagi, attraverso perturbazioni nella sfera dell'elemento aereo e acqueo. A queste cause ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] fenomeni eruttivi e delle protuberanze (cfr. A. Colacevich-M. Viaro, Fotometria delleperturbazioni solari,ibid., pp delle aberrazioni arrivando infine a elaborare una teoria del telescopio di Schmidt sulla base dell'ottica ondulatoria (cfr. Teoria ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] vettoriale, dando cospicui saggi relativi al problema della parallasse, a quello dell'aberrazione della luce, della precessione e nutazione e inoltre deducendo formule per il calcolo delleperturbazioni speciali sugli elementi di un'orbita ellittica ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] il suo stato nonostante le pressioni operate da perturbazioni ambientali dovute a cause sia naturali sia antropiche. il calcolo di KN e quindi di R è dato dalla teoriadella penetrazione (➔).
Tecnologia ferroviaria
Nel suo moto sul binario un veicolo ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] e nel 1813 la memoria sulle perturbazioni secolari dei pianeti. Il trattato è una teoria completa del moto dei corpi del sistema solare, che sviluppa non solo il caso delle orbite ellittiche, ma anche quelli delle orbite iperboliche e paraboliche. Un ...
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Ingegnere e matematico (Villiers-en-Brie 1797 - Saint-Ouen, Loir-et-Cher, 1886). Ingegnere nel servizio dei ponti e strade, poi (1848-54) prof. all'istituto agronomico di Versailles; nel 1868 membro dell'Académie [...] sono più sensibili le perturbazioni da esse causate è dell'ordine della massima dimensione della sezione. Il postulato, la loro effettiva distribuzione. Di fondamentale importanza per la teoriadell'elasticità e per le sue applicazioni è pure da ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] collaborazione sarebbe tornata alle vecchie forme senza le perturbazioni provocate dalla "scuola" e dagli spiriti non distinti": nell'essere insomma una teoriadell'unità che in eterno supera la distinzione, e della distinzione che, proprio perché è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] . Si può, tuttavia, notare che mentre Vilfredo Pareto rimane nell’ambito riduzionistico dell’individualismo metodologico quando per uscire dalle strettoie dellateoriadell’equilibrio generale si rivolge alla sociologia e studia le azioni non logiche ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] dell'orbita di Clizia, in Rend. d. Ist. lomb. di sc. e lett., s. 2, 11 [1869], pp. 1093-103, 1137-50), di cui computò le perturbazioni , la teoria di Hansen dà una zona diversa da quella reale; e vede che la correzione delle longitudini tabulari ...
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CANCANI, Adolfo
Enrico Ferri
Nacque a Roma il 2 febbraio 1856 da Luigi e da Anna Montani. Terminati gli studi secondari e laureatosi in fisica presso l'università di Roma, nel 1880 il C. entrò a far [...] allora sconosciute, causa delle lente perturbazioni ondulatorie nel terreno, impianto dei parafulmini secondo le teorie moderne sulla propagazione dell'elettricità, Roma 1893.
Bibl.: Annali dell'Ufficio metereologico geodinamico italiano ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...