In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] possono provocare perturbazioni nelle relazioni da cui risultano definite le diverse variabili endogene in funzione delle altre alle differenze finite, stocastiche; teoriadelle probabilità, teoria dei giochi, teoria dei sistemi ecc. Nei confronti ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] mutue attrazioni. Queste seconde forze, dette perturbazioni planetarie, sono molto piccole ma bastano 1928), che costituisce il primo esempio di applicazione alla fisica nucleare; la teoriadell’urto fra elettroni e atomi e tra atomi (o ioni) dovuta a ...
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Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] di elio, un punto di forza dellateoria del big-bang, che prevede l’origine dell’Universo da uno stato iniziale con temperatura generano delle fluttuazioni della temperatura dei fotoni di fondo cosmico in corrispondenza delleperturbazioni di ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] e propria rivoluzione in campo geologico ha rappresentato lo sviluppo dellateoriadella tettonica a zolle, che ha unificato tutta una serie di grado di compensare eventuali perturbazioni del sistema. Il modello della criticità autoorganizzata (self- ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] magnetica a bassa temperatura il sistema è ordinato.
Teoriadelle t. di fase del prim’ordine
Il problema di p o ρ, attorno al valore di equilibrio. Se si tiene conto perturbativamente di dette fluttuazioni, cioè se si fa l’ipotesi che il loro ...
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(o Galassia) La galassia di cui fa parte il Sole. Dalla terra, appare come una fascia, di aspetto bianco latteo (da cui il nome già presso gli antichi: gr. γαλαξίας κύκλος, lat. via lactea), che corre [...] a spirale del disco viene interpretata nella teoriadelle onde di densità (proposta negli anni 1960 da C.C. Lin e F.H. Shu) come dovuta a perturbazioni nella distribuzione a simmetria assiale della massa del disco in rotazione differenziale. I ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] . con N. R. Lebovitz (1961-68); teoria generale della relatività e astrofisica relativistica (1962-71); teoria matematica dei buchi neri (1974-83); teoriadelle interazioni di onde gravitazionali e perturbazioni stellari (1984-95). A Ch. è stato ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] rispetto all’andamento nominale in seguito a perturbazioni opportunamente limitate sullo stato iniziale. Lo studio della s., che può essere inquadrato nell’ambito dellateoria qualitativa delle equazioni differenziali (iniziato da J.-H. Poincaré ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] d’urto. O. gravitazionali O. previste dalla teoria generale della relatività di A. Einstein, emesse da masse una zona, non troppo estesa, abbastanza distante dalla sorgente dellaperturbazione; se si assume come asse x la semiretta che dalla ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] e nel 1813 la memoria sulle perturbazioni secolari dei pianeti. Il trattato è una teoria completa del moto dei corpi del sistema solare, che sviluppa non solo il caso delle orbite ellittiche, ma anche quelli delle orbite iperboliche e paraboliche. Un ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...