VÒLTA (XXXV, p. 566)
Giulio KRALL
Le vòlte autoportanti. - Un aspetto vistoso e sostanziale dell'evoluzione della tecnica del cemento armato sta nella sistematica applicazione di strutture costituite [...] perturbazioni nel regime degli sforzi, trovato per queste vie, indotte dalla flessione, dalla deformazione della discontinuità che sorgono sul cordone di saldatura l'intervento dellateoria flessionale, ciò che dà automaticamente gravi difficoltà di ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] dell'onda, è un'opportuna funzione delle costanti fisiche proprie del mezzo di propagazione. Entro questo limite si suole dire che l'a. è una teoria termini qualitativi. Se, infatti, si pensa alla perturbazione prodotta da un'onda elastica in un mezzo ...
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A parte i colori di interferenza e di diffrazione che non sono dovuti a sostanze colorate, i colori di assorbimento richiedono necessariamente la presenza di una sostanza colorata, che ci appare tale perché [...] complicare ulteriormente il "quadro" molecolare, accentuando, diminuendo o, in genere, perturbando l'effetto del cromoforo e dell'auxocromo.
Proprietà tintoriali delle sostanze colorate. - Una sostanza colorata che sia capace di "fissarsi" (in ...
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Il principio di a. costituisce una delle basi su cui si fondano le moderne teorie non monetarie del ciclo economico; i primi a formularlo furono, indipendentemente l'uno dall'altro, A. Aftalion e J. M. [...] principio per la teoria del ciclo: basta un mutamento nel tasso di variazione della domanda finale per che mal si presta ad essere impiegata nell'analisi di perturbazioni cicliche: basterebbero infatti gli inevitabili sfasamenti temporali ad impedire ...
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HERTZ, Heinrich Rudolph
Giovanni GIORGI
Aroldo DE TIVOLI
Fisico tedesco, nato ad Amburgo il 22 febbraio 1857, morto a Bonn il 10 gennaio 1894. Iniziò gli studî d'ingegneria a Monaco nel 1877, ma [...] Kiel come libero docente, e si dedicò allo studio delleteorie elettromagnetiche di Maxwell. Le sue prime ricerche teoriche in in un punto prossimo all'oscillatore, dovendo la perturbazione impiegare un certo tempo per giungervi. Il campo perciò ...
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FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Fotoelasticità spaziale. - La fotoelasticità spaziale si propone di determinare lo stato elastico di un solido qualsiasi comunque sollecitato. [...] polarizzata e si analizzano le perturbazioni che essa subisce per effetto della birifrangenza accidentale indotta nel verificano nel piano del fronte d'onda.
Secondo la teoriadella diffusione, la luce nell'attraversare il mezzo trasparente eccita ...
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. Chimica (App. I, p. 474). - Nel campo dell'ossidazione a caldo con metodi di ricerca chimico-fisici, quali la termobilancia di Chevenard o la diffrazione elettronica, si sono potute dedurre le leggi [...] dello stato superficiale. In questo campo importanti ricerche si debbono a M. Chaudron e alla sua scuola (J. Benard, P. Lacombe) che hanno studiato le perturbazioni la teoria elettrochimica ha dato brillanti risultati è quello dell'interpretazione ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
Giovanni POLVANI
Fisico matematico e patriota, nato il 18 aprile 1791 a Novara, morto a Pisa il 20 marzo 1863. Laureatosi nel 1811 in fisica e matematica a Pavia fu, dal [...] pratica e teorica, osservazioni della eclisse solare del '33, le perturbazionidella cometa di Encke, che teorie moderne sui dielettrici. Dallo studio della costituzione molecolare dei corpi, M. passò a quella della conformazione meccanica della ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] , in quanto non fa distinzione fra le varie suscettività che abbiamo precedentemente introdotto. La teoriadella risposta lineare a piccole perturbazioni non si può applicare in questo caso. Vedremo successivamente come procedere in modo corretto ...
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Malattia e salute
Mirko D. Grmek
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] dire che non si sente bene, che il ritmo delle sue attività è perturbato e che alcuni cambiamenti del suo corpo compromettono le sue (letalità). Se è relativamente facile, almeno in teoria, verificare e quantificare la mortalità, è impossibile ...
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perturbativo
agg. [der. di perturbare], non com. – Che è capace di perturbare, di produrre perturbazione. In meccanica classica e quantistica, calcolo p., quello proprio della teoria delle perturbazioni; teoria p., ogni teoria in cui è applicabile...
perturbare
v. tr. [dal lat. perturbare, comp. di per-1 e turbare «turbare»]. – Turbare profondamente, sconvolgere, portare agitazione o alterazione in un àmbito di natura sociale, fisica o psichica: un grave scandalo perturbò la tranquillità...