Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e religione e sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. A. Wlosok, Laktanz und die innovative decisioni di Costantino nei confronti dei riti pagani di vittoria da celebrare a Roma e necessaria prudenza politica dell’ ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] conferma, basterà considerare le reazioni collettive alle decisioni prese dai giudici di pace del Berkshire, 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] a tali controverse questioni non interessano molto in questa sede, poiché la teoria monetaria che sviluppa l’autore, vera o falsa che sia, geniale riformatore caotico incapace di prevedere i risultati delle sue decisioni, che alla sua morte lascia l’ ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] delle nuove relazioni vigenti anche nell'‛apparato' - tra idee, algoritmi e decisioni nella moderna conduzione della successivi al 1945. Gli incentivi a elaborare una teoriadella guerriglia sono venuti in particolare dalle rivoluzioni russe del ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] posizione di singole ma visibili personalità cattoliche, con alcune decisionidella Chiesa.
Il «pericolo giudaico» tra Italia e quella data.
5 Ha sottolineato le «origini cattoliche» dellateoria del complotto, R. Moro, L’atteggiamento dei cattolici ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di questa ipotesi, José Fernández Ubiña ha sviluppato la teoria secondo cui la crisi costituì una prova del pragmatismo a seguendo le istruzioni dell’imperatore, a prendere una decisione con la collaborazione di tre vescovi della Gallia, il vescovo ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] . Inoltre, in teoria le leggi venivano emanate in nome dei co-imperatori. Ma, soprattutto, non vi era alcun sistema di implementazione in profondità delle leggi quale si deve immaginare per qualsiasi Stato moderno. Decisioni legali identiche venivano ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] sovietico, alla cui evoluzione poststaliniana si appellano i critici dellateoria del totalitarismo, ma anche il fascismo e il nazismo di violenza e culto della violenza, di decisioni e imposizioni fulminee (decisionismo), di mancanza di scrupoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] la Chiesa aveva ‘purgato’ Copernico, ma solo per fede nelle Scritture; decisione cui egli si inchinava, consapevole tuttavia del carattere di ipotesi fisica dellateoria copernicana, suscettibile di una prova certa e necessaria, che individuava nel ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] la 'verità della nazione' e la norma delle proprie scelte, quindi la capacità di decidere e di credere nelle proprie decisioni.
È sull'idea medievale della regalità ebbero l'ideale regio e le teoriedello stato proprie dell'ellenismo, attraverso la ...
Leggi Tutto
decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...