Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] delledecisioni da prendere in ogni aspetto della vita, e su questa impalcatura si erano sviluppate le società delle di rapporti con Ginevra risalente al primo Ottocento ed una teoria di ombre solenni: Lambruschini e Mayer, il conte Guicciardini ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] punto di vista cattolico. E la valutazione delle scelte e delledecisioni che gli attori sociali prendono su alcune creavano uno spazio di comunicazione e circolazione di testi, teorie, interpretazioni, casi. Ma erano anche le persone a muovere ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] di riflessione e di stimolo per l’attuazione delledecisioni del Concilio che, se non sempre nella forma 1899.
43 P. Rossi, Introduzione a A. Fogazzaro, Ascensioni umane. Teoriadell’evoluzione e filosofia cristiana, a cura di P. Rossi, Milano 1977, ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] aspetti della vita sociale, compresi quelli etici, della critica già contenuta nella teoriadella ‘crisi fiscale dello Stato’, a fronte del fallimento delle proprie ragioni nel libero dibattito, il disconoscimento delledecisioni prese, l’invito alla ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] per ciò che riguarda l'aggiornamento delledecisioni e delle sentenze delle congregazioni e dei tribunali di teoria "privilegiaria" dei concordati. Quando, nel 1919, la questione della loro sopravvivenza ripropose il problema all'attenzione della ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] tra i sette e gli undici voti; nell'ultima votazione prima dell'imprevista decisione a favore di Adriano di Utrecht gli undici voti per lo J forme di appello al papa o al concilio, sulla teoriadelle due spade e sulla donazione di Costantino.
Nell' ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] F. tenne un ciclo di lezioni di teologia morale contro la teoria del Quesnel in materia di sacramenti, richiamandosi alla condanna fatta dalla chi sosteneva che l'infallibilità delledecisioni pontificie dipende dal consenso della Chiesa (ff. 42 ss ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] di Cristo. Egli si mostrò quindi favorevole alla teoriadelle indulgenze poiché il sacerdote, come ha il potere sotto il dominio veneto. Una delle sue prime decisioni fu quella di uniformare i diversi toponimi della sua diocesi in "Veglen".
Tra ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] esemplificarne la teoria l'immagine del bambino, che sembra accennare non tanto a una costituzionale impotenza dell'uomo ben compreso S. Agostino, di non aver avuto conoscenza delledecisioni del concilio, attenendosi come linea di difesa alla tesi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] uomini d’affari. Con questa decisione, il governo pose le basi dello sviluppo degli zaibatsu, concentrazioni di dei burattini bunraku); musica per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si basano su vari sistemi, basati ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...